Sull'oceano di Edmondo De Amicis edito da Ledizioni
Alta reperibilità

Sull'oceano

Editore:

Ledizioni

Data di Pubblicazione:
18 luglio 2019
EAN:

9788867059669

ISBN:

8867059661

Pagine:
211
Formato:
brossura
Argomento:
Migrazioni, immigrazione, emigrazione
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con o la

Descrizione Sull'oceano

Pubblicato nel 1889, "Sull'Oceano" affronta il tema dell'emigrazione italiana a cavallo fra Ottocento e Novecento, prendendo come spunto il viaggio compiuto dall'autore cinque anni prima, da Genova a Buenos Aires, a bordo del piroscafo Galileo. Una narrazione a più voci, ma anche un reportage, dedicato a coloro che, miseri e affamati, decidevano di abbandonare la propria terra per cercare fortuna nelle mitiche "Americhe". Un coro di voci a tratti armoniose e a tratti dissonanti, stanche, malate e inermi, ma anche speranzose e desiderose di combattere per un futuro migliore; De Amicis, profondamente empatico, non può evitare di ammirare e supportare i suoi "fratelli laceri" e le sue "sorelle senza pane", "figli e padri di soldati che han combattuto e che combatteranno per la terra in cui non poterono o non potranno vivere".

Spedizione GRATUITA sopra € 25
€ 12.25€ 12.90
Risparmi:€ 0.65(5%)
Disponibile in 10-12 giorni
servizio Prenota Ritiri su libro Sull'oceano
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoi

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
5 di 5 su 1 recensione

Interessante libro di viaggioDi m. giulia-16 marzo 2011

Quando mi sono approcciata alla lettura di questo libro, ero partita prevenuta, ma poi mi ha stupito in positivo. Non è un romanzo vero e proprio, nel senso che non ha una trama: è più che altro un diario di bordo. Non vi è nessun evento di particolare importanza, attorno al quale si sviluppi il romanzo: l'autore si limita a descrivere le persone che incontra sulla nave e i piccoli eventi quotidiani che per sconfiggere la noia dovuta al lungo viaggio acquisiscono grande rilievo. A me questo libro è piaciuto perché racconta la società italiana dell'epoca, agli inizi del Novecento, quando erano frequenti le grandi immigrazioni di massa.