Gli strumenti del comunicare
- Editore:
Il Saggiatore
- Collana:
- La cultura
- Traduttore:
- Capriolo E.
- Data di Pubblicazione:
- 1 agosto 2023
- EAN:
9788842832898
- ISBN:
8842832898
- Pagine:
- 336
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Studi sulla comunicazione
Descrizione Gli strumenti del comunicare
«Il medium è il messaggio.» Con questa formula - citata e contestata, ripetuta e rimodellata, odiata e osannata - "Gli strumenti del comunicare" di Marshall McLuhan ci interroga dal 1964: una riflessione sulla comunicazione come aspetto specifico della vita umana che è oggi a tutti gli effetti un classico contemporaneo, capace ancora di stimolare analisi e giudizi. Inclassificabile, irriducibile a una categoria del pensiero o della scienza - semiotica, sociologia, teoria dei media - così come a una corrente (quella del determinismo tecnologico, per fare un esempio), questo libro mostra al lettore in modo lucido e argomentato come i media, dall'alfabeto fonetico alla stampa, dal telegrafo alla radio, dall'abbigliamento alla tv fino al denaro, siano metafore che veicolano e insieme trasformano quello che toccano: ciò che vogliamo dire, ma anche ciò che ci circonda, le realtà umane, individuali e collettive. Ricorrendo a uno stile eclettico e a una grande creatività, in queste pagine McLuhan dà vita a intuizioni innovative come «villaggio globale», «rivoluzione elettronica» e «media caldi e media freddi», destinate a entrare nel linguaggio comune. Quest'opera è un'esplorazione del mondo della comunicazione che riesce a trascendere l'inesauribile evoluzione del suo oggetto; una lente attraverso la quale osservare non solo gli schermi che ci circondano ma la nostra stessa storia.
Recensioni degli utenti
Meraviglioso-11 maggio 2012
Un saggio formidabile in cui vengono esposte le teorie e le previsioni (ad oggi avverate) di uno dei grandi sociologi canadesi più importanti nella storia. Mcluhan analizza l'evoluzione dei diversi media in relazione al loro sviluppo che ha attraversato tre err distinte, ognuna caratterizzata da un particolare aspetto e processo che ha cmbiato la storia e il concetto stesso dei media.
Consigliato-16 marzo 2012
Un saggio di grande rispetto per lo studio dei massmedia. Lo scrittore Mcluhan ci parla dei media come estensioni del nostro corpo. I nuovi strumenti del comunicare è un saggio imperdibile e dal valore formidabile. Mcluhan è stato capace di muovere previsioni sul nostro futuro, in un passato decisamente lontano eppure vicino per il collegamento delle varie forme della comunicazione di massa.
Consigliato-13 marzo 2012
Un saggio di grande importanza per lo studio, la ricerca e l'approfondimento del fenomeno massMedia. Lo scrittore torna a parlarci dei medium passati e moderni. Mcluhan infatti aveva mosso delle previsioni a tal punto. E se tempo fa queste erano azzardate, oggi mostrano una valenza sociale di tutto rispetto.
Meraviglioso-10 marzo 2012
Gl strumenti del comunicare è un saggio importantissimo per lo studi delle nuove forme di Mass Media. Lo studioso Mcluhan infatti analizza i fenomeni che hanno rivoluzionato il concetto di digitale e muove delle opinioni a carattere universale, tutto' oggi valide e significative. Certamente un libro indispensabile.
Troppo vecchio per il nostro tempo-1 marzo 2012
Un saggio importante per la storia della comunicazione e dei Mass Media. Il libro di McLuhan, grande studioso del fenomeno della comunicazione digitale e non, mostra qualche limite per il panorama moderno, considerando pero' che nell'epoca in cui fu scritto suscito' non solo grande interesse, ma rappresento' anche l'innovazione per eccellenza
La profezia di McLuhan-1 marzo 2012
Nonostante sia un testo sacro per i sociologi in qualche passaggio mostra tutti i suoi 46 anni circa; inoltre è irrimediabilmente americano, e si sa che i media più dirompenti (come la tv) sono tarati sullo stile di vita dell'americano medio. La tesi di fondo è una concezione radicale sui media, che per la loro stessa struttura tecnologica alterano il modo in cui l'uomo percepisce le cose intorno a lui e si rendono del tutto simili a protesi o a filtri mentali, predisponendo alla genesi di specifici tratti culturali: la stampa favorisce l'individualismo, la radio il coinvolgimento sociale giù giù finanche al totalitarismo, e così via. Si passa dai media come estensioni del nostro corpo durante l'antichità e la modernità, ai media come estensioni del nostro sistema nervoso nel mondo elettronico di oggi. Dopo una prima parte introduttiva, nella seconda parte si trova un'analisi profetica ed entusiasmante dei singoli media (caldi e freddi) . Rimane comunque un caposaldo per capire i media.