Trama Le streghe di Eastwick
Alexandra, Jane e Sukie sono tre donne divorziate che vivono nella letargica e puritana cittadina di Eastwick. Un normalissimo gruppo di amiche single che si riuniscono il giovedì sera per spettegolare, se non fosse che, da quando si sono liberate dei loro mariti, sono visitate da poteri soprannaturali. Nulla più che fluttuare in aria, leggere nel pensiero, o evocare un temporale. Sarà l'incontro con l'eccentrico milionario Darryl Van Horne, uomo dai modi volgari ma perversamente magnetico, a scatenare tutta la magia delle tre streghe, innescando una spirale di desiderio, tradimento e vendetta che seminerà lo scompiglio tra i benpensanti di Eastwick. Con una strizzata d'occhio al realismo magico, la penna magistrale di John Updike ci consegna un gioiello di black humour, una gustosa satira che mette a nudo tanto il perbenismo borghese quanto la controcultura giovanile e la rivoluzione sessuale; e insieme un inno al potere femminile, una gioiosa celebrazione dei misteri del corpo e della fertilità.
Recensioni degli utenti
Delusione-11 maggio 2012
stato piuttosto complicato arrivare alla fine di questo libro, un po' per lo stile della narrazione con periodi in certi punti troppo lunghi e dispersivi, di cui comprendevo il senso solo ad una seconda lettura, un po' per la vicenda stessa con dialoghi sgradevoli e una conclusione che non mi ha soddisfatto per niente.
Le streghe di Eastwick-28 ottobre 2010
Un libro che, se fosse stato scritto con sincerità da una donna, sarebbe stato perfetto. Il tema è la contraddizione tra gli opposti desideri femminili: da un lato la libertà, anche sessuale, ed il potere che questa dona, dall'altro la sicurezza (ma anche inevitabilmente la dipendenza) del legame con un solo maschio, cui si è strette dal vincolo del matrimonio. L'alternativa streghe-mogli viene giocata su tasti diversi, dall'ironia al dramma e alla tragedia. Ovviamente il dilemma (e le diverse paure che provoca) non può avere una soluzione definitiva. Il fatto che a scriverne sia un uomo si sente nell'eccessiva cerebralità che a volte diluisce corporeità e passione.
esilarante e avvincente-15 ottobre 2010
Un romanzo estremamente divertente, a tratti addirittura esilarante ed esplosivo, che affronta la vita di tre donne di una piccola cittadina costiera americana alle prese con i loro talenti nascosti e un affascinante sconosciuto. Resta l'eterna questione: ma gli uomini amano o temono le donne? Uno scrittore uomo è in grado di descrivere veramente cosa pensa una donna? Alle volte leggendo questo romanzo mi sono posta queste domande e devo dire che non ho ancora trovato una risposta soddisfacente.
Mi aspettavo di meglio-8 luglio 2010
L'inizio è decisamente noioso e ci ha messo un po' ad ingranare e ad attirare la mia attenzione. Poi migliora, diventa più interessante, anche se le lunghe descrizioni lo appesantiscono inutilmente e i personaggi non mi hanno ispirato simpatia. Avrei preferito un centinaio di pagine in meno.