Strada facendo. Percorsi di educazione alla lettura. Per le Scuole vol.1

Questo manuale o, forse meglio, ""sistema"" di manuali, vuole rispondere alle esigenze di una scuola attualmente protesa in un grande sforzo di rinnovamento, sia per quanto concerne i contenuti (pur senza ripudiare la tradizione) sia per quanto attiene ai metodi e alla cultura che è sottesa al processo di insegnamento-apprendimento. E' naturalmente rivolto al biennio delle superiori, quel biennio che è divenuto in parte obbligatorio, ed ha quindi una cospicua impronta formativa, ma per l'ampiezza dell'offerta di letture e per la sua modularità di impianto può coprire anche un arco scolare più lungo, ove si voglia intendere lo studio della letteratura come processo continuo di formazione letteraria e di maturazione del gusto di leggere, e si rinunci almeno in parte al tradizionale percorso storico-cronologico (non alla contestualizzazione dell'opera). Si presenta con un volume di apertura: La comunicazione e i suoi strumenti che, partendo dalle esperienze dirette dell'allievo, si apre verso il mondo della comunicazione nei suoi aspetti e nelle sue forme più attuali, rese possibili dallo sviluppo della tecnologia, senza tralasciare i fondamenti dell'impianto teorico, ma con l'obiettivo di creare una sutura tra ciò che è tradizionalmente scolastico, ciò che è il vissuto quotidiano e ciò che si preannuncia per il futuro, e di creare un ponte che sappia condurre gli allievi fino alla letteratura più alta. Questa voglia di attualità e di presente si manifesta anche in alcune scelte coraggiose di testi contemporanei da proporre ai ragazzi. Seguono i quattro volumi riguardanti i tradizionali filoni letterari: Epica, Lirica, Narrativa, Teatro. Ogni volume si apre con un modulo che inquadra il genere e i relativi sottogeneri. Segue poi un modulo, che definisce e organizza gli strumenti per una fruizione approfondita dei testi. L'impianto teorico, però, prende corpo man mano che procedono le letture, e gli elementi che lo fondano e costituiscono non vengono forniti a priori: si accompagna l'allievo lettore ad acquisirne consapevolezza e competenza delineandone i contorni, la natura e la funzione in corpore vili, cioè attraverso l'esperienza reale del testo. Vi sono poi rubriche ricorrenti che collaborano a rendere più formativa l'offerta: Voci di biblioteca, approfondimenti che hanno il compito di allargare le conoscenze; In cerca d'autore, schede biografiche degli autori; Leggiamo in libertà, cioè ulteriori testi, analoghi a quelli conosciuti, proposti senza l'ausilio di apparato esplicativo per consentire all'allievo di provare le capacità acquisite; gli Spazi bianchi per favorire momenti di riflessione e scrittura autonomi. Il tono generale è volutamente affabulatorio per favorire la lettura e non incutere timori negli allievi, per rendere efficacemente l'idea che la letteratura è un bene fruibile, utile e piacevole, non una realtà inaccessibile, riservata agli specialisti e sostanzialmente noiosa. Completa l'opera una guida per l'insegnante che contiene indicazioni per l'uso, predisposizone di percorsi didattici (tematici e metodologici), test in itinere e prove finali di unità e moduli.