Storie di pirati. Dal capitano Barbanera alle donne corsaro

Di libri sulla pirateria non ce ne sono moltissimi, ma nella libreria di ciascun amante di un'epoca fatta di alcol, scorribande e saccheggi, "Storie di Pirati" deve essere presente. A prescindere dal fatto che sia stato scritto da Defoe o meno, il libro è un'interessante raccolta di aneddoti riguardanti la pirateria dell'inizio '700, comprendente aracconti di pirati famosi e non. Nonostante vi siano note romanzate e uno dei pirati del libro sia frutto di immaginazione, la ricerca delle fonti e la vitalità con cui scrive l'opera è inappagabile. Il linguaggio, nonostante non usi termini da considerarsi "antichi", non è da considerarsi dei più agevoli a primo impatto, ma la lettura risulta comunque scorrevole e piacevole. La fusione di realtà e sensazionalismo, assieme al gusto del puro racconto, rendono quest'opera gradevole ed interessante.

Uno "studio" su un fenomeno molto diffuso all'epoca di Defoe, la pirateria; una raccolta di testimonianze sui personaggi più avventurosi, crudeli, generosi e sanguinari che BBIno mI solcato i mari sotto il temibile "Jolly Roger". Un libro divertente e coinvolgente, che indaga anche la personalità di questi avventurieri