Spiagge di lusso. Antisemitismo e razzismo in camicia nera nel territorio riminese
- Editore:
Panozzo Editore
- Data di Pubblicazione:
- 13 gennaio 2022
- EAN:
9788874724338
- ISBN:
8874724330
- Pagine:
- 290
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Storia d'Italia, Storia del 20. Secolo dal 1900 al 2000
Descrizione Spiagge di lusso. Antisemitismo e razzismo in camicia nera nel territorio riminese
Una legge promulgata nel dicembre del '37 definisce "lesiva del prestigio di razza" la relazione tra italiani e "sudditi" delle colonie africane. Nel giro di un anno, il Governo fascista delibera pure che i cittadini ebrei non appartengono alla razza italiana. La mala pianta del pregiudizio razziale e della pretesa superiorità "ariana", si diffonde a macchia d'olio nel Paese e si radica anche in territorio riminese, mettendo a dura prova la vocazione cosmopolita della riviera. I provvedimenti razzisti sconvolgono l'esistenza dei residenti italiani e stranieri di religione ebraica e di correligionari in cerca di un rifugio dalla persecuzione, braccati fino all'ultimo giorno con singolare accanimento dalle autorità e dalle forze di polizia negli anni di per sé drammatici della guerra. All'epoca le località balneari, come pure quelle montane e termali, erano inserite in una graduatoria di qualità, al fine di escludere dalle sedi definite di lusso i clienti di religione ebraica, soggetti comunque a limitazioni e al rilascio di appositi permessi.