Trama La spia corre sul campo
John Le Carré torna con un nuovo caso di spionaggio, riportando la propria esperienza da ex agente della Cia. “La spia corre sul campo” è ambientato negli anni della Brexit, e più precisamente nel 2018, e racconta di Nat, un veterano dei servizi segreti dell’intelligence del Regno Unito che, arrivato alla soglia dei quarantasette anni, crede che la sua carriera sia finita. Nat, tornato a Londra con la moglie Prue, trascorre i lunedì sera a giocare a badminton assieme a Ed, un ragazzo solitario e introspettivo che ha la metà dei suoi anni e che odia Trump, il fenomeno della Brexit e il proprio lavoro. Ma proprio quanto Nat pensa che la sua carriera da spia sia finita, l’MI6 si mette in contatto con lui per un’ultima missione. L’agente segreto si troverà così a guidare Il Rifugio, una sottostazione del quartier generale di Londra chiusa da tempo, assieme ad un improbabile gruppo di spie, tra cui spicca la giovane e brillante Florence, sempre all’inseguimento di un importante oligarca ucraino. Sarà proprio Ed, il giovane giocatore di badminton, a condurre Nat, Florence e Prue verso il sentiero della rabbia politica. “La spia corre sul campo” è una storia di spionaggio che porta con sé una forte critica all’attualità perché John Le Carré, con Nat ed Ed, offre uno spaccato di vita quotidiana raccontando l’Inghilterra e la Brexit in un modo unico e originale.