Sonata a quattro mani

... l'alzheimer di cui soffre da qualche tempo - è per la Janner un'esperienza da vivere a pieno, rispetto alla quale, addirittura, si dichiara curiosa da morire. La poetessa comprende a pieno ed esprime nei suoi versi il significato finalistico della malattia, che è teso alla trasformazione interiore, psicologica e morale, dell'individuo. La malattia è portatrice di effetti rinnovatori, persino salvifici... Il rapporto tra la poesia e la malattia diventa, in questa raccolta, strettissimo: entrambe, infatti, collaborano, fruttuose, alla ricerca preziosa del senso dell'esistenza; una ricerca che aveva impegnato la poetessa fin dalle sue prime prove e che, forse non a caso, solo ora si spinge fino a profondità mai raggiunte prima. Con Eugenia Laura Rossi.