Il mio sole è nero
- Editore:
Mondadori
- Collana:
- Scrittori italiani e stranieri
- Traduttore:
- Arpaia B., Caputo I.
- Data di Pubblicazione:
- 26 febbraio 2013
- EAN:
9788804626770
- ISBN:
8804626771
- Pagine:
- 355
- Formato:
- rilegato
Trama Il mio sole è nero
Mérida 1941: Isabel Mola tiene saldamente per mano suo figlio sul marciapiede di una stazione immersa nel silenzio. Deve lasciare la Spagna al più presto. Deve soprattutto lasciare suo marito, un crudele e fanatico falangista. Il complotto messo in atto per ucciderlo è fallito, Isabel è stata tradita dall'uomo che diceva di amarla. Non partirà. Barcellona 1977: Maria Bengoechea è una giovane avvocatessa che ha appena vinto una causa importante. E riuscita a far condannare un ispettore colpevole di aver torturato e ridotto in coma un informatore della polizia. Non sa di aver scoperchiato un tragico vaso di Pandora. La condanna di quell'ispettore riapre infatti un'oscura vicenda che affonda le sue radici nella Spagna filonazista degli anni successivi alla Guerra civile: un quarantennio di odi, vendette, furori, di cui Maria è stata sempre ignara, anche se scorrono nelle sue vene e hanno segnato a fondo la storia della sua famiglia. Qualcosa la unisce a quella Isabel scomparsa in una stazione di provincia, un legame tenuto per anni gelosamente segreto, una catena di intrighi, tradimenti, vendette che si sono perpetuate nel corso di tre generazioni, trasformando ogni volta le vittime in carnefici. E che oggi presentano il conto. Perché il passato non si dimentica, le colpe dei padri ricadono sempre sui figli, e il destino segue senza pietà il suo cammino circolare e inesorabile.
Recensioni degli utenti
Da leggere-7 maggio 2015
Un racconto ambientato in Spagna che ho apprezzato soprattutto per i numerosi colpi di scena. La narrazione è scorrevole, e nonostante non avessi mai letto nulla dell'autore sono partita con grandi aspettative, basandomi sula trama. Mi aspettavo un libro che raccontasse una storia forte, e così è stato. L'avvocatessa Maria Bengoechea ha fatto condannare un ispettore, colpevole di aver torturato un informatore, liberando un quarantennio di odi, vendette e furori. La storia coinvolge pagina dopo pagina incuriosendo il lettore fino alla fine, e inoltre un gran punto a suo favore sono i numerosi temi attuali su cui si sofferma. Un libro che vale la pena leggere.