Trama Sirene. Un'avventura terrestre
Sirene di Monica Rametto e Ivan Cotroneo è una storia assolutamente contemporanea in cui il grande sceneggiatore e la scrittrice ideano una perfetta commedia all’americana. Yara, Irene e Daria sono tre sirene moderne e si muovono nel centro di Napoli e sul lungomare stando bene attente a non mostrare a nessuno la loro vera identità. Le sirene dei libri e delle leggende sono proprio come loro: giovani, belle, ma costrette a rinunciare alla loro coda per camminare tra gli uomini, alla ricerca dell’unico tritone vivente del Mediterraneo: Ares. Le sirene sanno che lui si nasconde sulla terra, convinto che la felicità degli uomini sia migliore di quella dei pesci. Ma siamo proprio sicuri che sia così? Yara, Irene e Daria, tra inganni, amori e nuove amicizie, scoveranno il povero Ares e cercheranno di convincerlo a tornare a casa. Ma stare tra gli umani in fondo ha la sua dose di bellezza e forse anche le tre sirene faranno fatica a lasciare la passione e la stravaganza di Napoli. In Sirene, Monica Rametto e Ivan Cotroneo ci fanno vedere vizi e virtù della strana razza umana attraverso gli occhi di queste tre magiche fanciulle, metà pesci e metà ragazze.
Prenota e ritira
Scegli il punto di consegna e ritira quando vuoiRecensioni degli utenti
Niente a vedere con la serie televisiva-26 marzo 2018
Aspettandomi di leggere la storia tal quale la serie televisiva, sono rimasta molto delusa quando ho scoperto invece che il romanzo, peraltro ben scritto e a tratti divertente, si dipana soltanto dal punto di vista di Irene e Daria, la secondogenita e la terzogenita, mentre le avventure di Yara e Salvatore sono solo accennate. Tutto ciò che avviene lontano dagli occhi delle due sirenette, si svolge solo per sentito dire e si perdono così moltissime scene della serie TV tra Yara e Salvatore, tra Yara e Ares, e tutti, al completo, gli avvenimenti che ruotano intorno a Marica, la madre, le donne che ha salvato e il suo spasimante, Carmine. Non so se, con tutti questi tagli, il libro sia fruibile anche da parte di chi non ha visto il telefilm. In ogni caso, dal momento che il punto di vista scelto è quello di una bambina di sei anni e di un'adolescente al primo anno del liceo, consiglierei questa come età di lettura.
