Il silenzio è la mia lingua. Lettere a me stesso bambino
- Editore:
Asterios
- Collana:
- Le belle lettere
- Traduttore:
- Reina S.
- Data di Pubblicazione:
- 11 novembre 2022
- EAN:
9788893132183
- ISBN:
8893132184
- Pagine:
- 160
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- NARRATIVA: SPECIFICI TEMI E ARGOMENTI
Trama Il silenzio è la mia lingua. Lettere a me stesso bambino
Argyris Sfountouris non ha ancora compiuto quattro anni quando, il 10 giugno 1944, soldati delle truppe d'occupazione tedesca in Grecia, irrompono nel suo villaggio, incendiano le case e danno inizio a un eccidio che farà contare 218 vittime civili. Tra queste anche i suoi genitori. A settant'anni di distanza Sfountouris scrive "Il Silenzio è la mia lingua", libro diviso in due parti indirettamente legate fra loro. La prima parte si compone di lettere che l'autore scrive a se stesso bambino e in cui ripercorre i drammatici anni successivi al massacro di Distomo, che lo videro ospite di orfanotrofi prima ad Atene e poi a Ekáli, fino al trasferimento a Trogen in Svizzera, presso un villaggio costruito appositamente per accogliere orfani di guerra da tutta Europa. La forma epistolare ben si presta a comporre un racconto autobiografico che oscilla tra lo sguardo dell'uomo adulto, ormai in grado di vedere l'orrore in tutta la sua portata, e gli occhi del bambino che vive una serie di bruschi distacchi e congedi definitivi con lo sgomento di chi è ancora troppo giovane per comprendere ciò che è accaduto.