Descrizione Siberia -71°. Là dove gli uomini amano il freddo
Simone Moro si spinge oltre il limite con Siberia meno 71, raccontando una nuova sfida, incredibile come quelle già affrontate e scritte per condividerle con chi, come lui, ama travalicare i confini e le nuove cime da scalare. Alpinista bergamasco, Moro ha scalato per la prima volta al mondo quattro ottomila in pieno inverno, ma stavolta ha deciso di prendersi una pausa dall’alta quota, confrontandosi con un freddo, se possibile, ancora più estremo rispetto all’Himalaya: quello della regione montuosa della Siberia orientale dove sorge il Pik Pobeda, 3003 metri di roccia e ghiaccio, molto vicino al Circolo Polare Artico. Ad affrontare la sfida con lui sarà,ancora una volta, l’alpinista altoatesina Tamara Lunger già sua coprotagonista della prima invernale sul Nanga Parbat. La zona dove approderanno la chiamano il Polo del Freddo e la temperatura più bassa registrata ufficialmente nel centro abitato è stata di meno settantuno gradi. Simone Moro si è trovato così all’interno di buche scavate nella neve, per un’avventura che è un mix di alpinismo, antropologia e documentario e che qui racconta lasciando il lettore senza fiato o con una nuvola di respiro congelato. Siberia meno 71 è un racconto incredibile, quello di un uomo che sfida la natura.
Recensioni degli utenti
Dettagliato, essenziale, emozionante.-14 ottobre 2019
Non si perde troppo in chiacchiere, l'autore, nonché alpinista, è molto bravo nel mescolare nelle sue descrizioni emozioni, dettagli tecnici e paesaggi. Un libro che ti fa venire voglia di provare le sensazione dell'autore. Alcune foto, messe a metà del libro, contornano le belle descrizioni dei paesaggi. L'ho apprezzato in quanto mi ha permesso di conoscere un angolo di mondo, altrimenti sconosciuto.