Senza fondo. Confessioni di un banchiere corrotto di Creso edito da Rizzoli

Senza fondo. Confessioni di un banchiere corrotto

Editore:

Rizzoli

Collana:
24/7
Traduttore:
Zucca G.
Data di Pubblicazione:
16 settembre 2009
EAN:

9788817036108

ISBN:

8817036102

Pagine:
196
Formato:
brossura
Argomento:
Credito e istituti di credito
Acquistabile con la

Descrizione Senza fondo. Confessioni di un banchiere corrotto

Settembre 2008: sette anni dopo la tragedia delle Torri Gemelle, una nuova catastrofe si abbatte sull'America e sul mondo. Terroristi? No, banchieri. Nei loro uffici lussuosi, nei loro aerei privati, nelle ville da mille e una notte comprate con i compensi da nababbi, gli appartenenti a questa ristretta élite internazionale drogata di stock option - intimi consiglieri di presidenti, capi di governo e ministri - hanno costruito un castello di carte abnorme, una struttura così alta e ramificata da far impallidire la torre di Babele: il mercato finanziario internazionale. Alfieri di un sedicente "sistema autoregolamentato", sprezzanti verso le rare Cassandre che da tempo suonavano le sirene d'allarme, questi apprendisti stregoni hanno continuato a mettere pietra su pietra. E il castello è cresciuto a dismisura con meccanismi sempre più complessi, generando soldi fatti con i soldi, stravolgendo ogni minima regola di buon senso... A partire da un'inchiesta sul dietro le quinte della crisi, una giornalista d'assalto ha raccontato in questo romanzo una vicenda ispirata ai racconti di un banchiere parigino sulla sua estate più lunga, iniziata tra le soffici lenzuola di un antico albergo londinese, dove una delle donne più belle del mondo si rivela straordinariamente informata, e chiusa con la scoperta, proprio nel giorno del crollo di Lehman Brothers, di un misterioso ammanco di 317 milioni di euro.

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 17.00

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 1 recensione

Degno di essere sceneggiato per HollywoodDi c. luca-8 luglio 2010

Il fallimento di Lehman Brothers visto dagli occhi di un banchiere europeo di rilievo (che ha pubblicato il romanzo in forma anonima perché vengono fatti nomi e cognomi di pezzi da novanta del mondo massone dei banchieri più potenti in assoluto, sputtanandoli amorevolmente). Questo perché è stato tagliato fuori dal giro a sua volta, proprio dopo aver costruito e ragionato insieme ai dirigenti delle più grandi banche concorrenti l’uscita di scena del colosso americano, finito a gambe all’aria pochi anni fa. In quel giro un giorno guadagni qualche milione di euro all’anno perché sei tra i manager top 5 nella piramide d’importanza, e quello dopo sei silurato perché non vai a genio al nuovo presidente. Tutto il periodo antecedente alla notizia che ha stravolto i mercati finanziari viene raccontato in ogni dettaglio da un esclusivo punto di vista interno con la scorrevolezza di un romanzo pieno di avventura, suspance e un gran finale col botto, nonostante si tratti di un riepilogo di vita reale. Naturalmente consigliato solo ad amanti del genere e a studenti di Economia.