Se mi mandi in tribuna, godo

Boh, mi sa che una rilettura potrà giovare al mio giudizio. Intendiamoci, sarebbe anche un libro consigliabile, questo. Perchè parla di calcio, ma VERAMENTE. E di pornografia, vera e della vita. Tutto sommato anche lo stile è consono al racconto. Diciamo che non è narrativa e neppure saggistica, ma piuttosto un'intervista lunga, cruda e correttamente volgare, su come un gioco (così lo chiamo, io, il calcio, rispetto ad altri sport) possa diventare un'orgia triste. Leggetelo insieme a 100 colpi di spazzola e vi verrà voglia di asserragliarvi in casa e buttare dalla finestra Tv e quant'altro.