Schegge. La Tv dopo la Tv. Cerca, trova, monta, blobba

Cosa diventano le immagini televisive quando non sono più televisione? Entrano in memoria come cookie. Informazioni biscotto che segnano un passaggio. E raccontano caratteri e umori di un'epoca. Incrociandosi in una specie di magazzino totale. Che dalla televisione va a internet. Attraversando cinema e letteratura. Ma anche fumetti, musica rock, pubblicità e altre cose. Lavorare il repertorio significa allora essere come un bricoleur che riutilizza frammenti di varia origine e li recupera a più sensi possibili. Attivando un modo di vedere. Una visione divorante che è tecnica di invenzione e di riappropriazione. Filippo Porcelli procede nella scrittura per concatenamenti. Saltando da Amleto a Stanlio e Ollio. E suggerendo temi e variazioni, istruzioni per l'uso e indicazioni sui materiali. Come si leggono i documenti? Come si guarda un fotogramma? E come si mette in relazione a una storia da scrivere?