Santi laici. Storie di uomini e donne che hanno dato la vita per salvare la nostra democrazia
- Editore:
Rizzoli
- Data di Pubblicazione:
- 12 ottobre 2011
- EAN:
9788817052559
- ISBN:
8817052558
- Pagine:
- 640
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Controllo politico e libertà, Problemi e processi sociali
Descrizione Santi laici. Storie di uomini e donne che hanno dato la vita per salvare la nostra democrazia
Quanto conta la verità in un Paese? Tanto, e in Italia si paga con la vita. Beppe Grillo lo spiega e lo riporta in Santi laici. Storie di uomini e donne che hanno dato la vita per salvare la nostra democrazia. I cento passi che dividevano Beppino Impastato dal capo mafia del suo paesino siciliano e che lui ironicamente commentava dai microfoni di una radio libera, le montagne di rifiuti o di loschi affari con cui si sono scontrate Maria Grazia Cutuli o Ilaria Alpi sono solo l’esempio splendido e esemplificativo di alcuni personaggi che hanno pensato che la loro esistenza fosse utile per cambiare lo stato di cose. Non pensavano di diventare eroi semplicemente svelando la bugia e il misfatto, ma loro malgrado lo sono diventati. L’ex comico, ormai diventato leader politico per tutti quei giovani, e non, che non credono più nella politica ufficiale, ogni anno nel suo blog ricorda queste storie di passione civile e sociale in una sorta di calendario “santo”. Perché per Grillo questi uomini e donne hanno il diritto di essere assurti a santi laici in quanto hanno contribuito a salvare il nostro Paese, marcato dai sotterfugi e dagli appoggi loschi. Questo libro raccoglie tutti quei nomi, volti ed esperienze che la memoria collettiva tende a rimuovere, ma grazie ai quali la nostra società ha mosso dei significativi passi avanti. Magistrati, giornalisti, uomini politici che con il loro sangue hanno cambiato questa Repubblica che senza la loro assidua ricerca della verità sarebbe ancora più immersa nel fango della mafia e della criminalità organizzata di quanto ci possa sembrare adesso. Senza le risate e le denunce di Impastato urlate alla radio, senza le indagini del magistrato Scopelliti dove saremmo ora? Uomini e donne segnati da una vita piuttosto normale, da affetti, case e braccia in cui tornare, hanno deciso di rinunciare alla banale quotidianità per salvarci. Questo sicuramente può bastare per meritarsi il titolo di santi laici e soprattutto perché il loro esempio e sacrificio non venga mai dimenticato.