Rose al veleno, stalking. Storie d'amore e d'odio di Federica Angeli, Emilio Radice edito da Bompiani

Rose al veleno, stalking. Storie d'amore e d'odio

Editore:

Bompiani

Data di Pubblicazione:
18 febbraio 2009
EAN:

9788845262197

ISBN:

8845262197

Pagine:
309
Formato:
brossura
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Descrizione Rose al veleno, stalking. Storie d'amore e d'odio

Stalking è un termine che indica il ripetuto tentativo da parte di un individuo di diventare padrone della vita di un altro seguendone le tracce e i movimenti, come in una caccia, ossessionandolo. Inizialmente con modi gentili, via via con una insistenza impressionante e maniacale. E gli esiti sono devastanti, talvolta mortali. Secondo l'ISTAT sono oltre 7 milioni in Italia le vittime di violenza fisica e/o psichica, in massima parte donne. E poco meno della metà, ovvero 2 milioni e 777 mila, ha dovuto sopportare un'azione di stalking. Come emerge da queste storie la vittima di uno stalker non ha una specifica tutela giuridica, può difendersi al massimo con una denuncia per molestie (sei mesi di pena, nella stragrande maggioranza dei casi mai scontati in carcere). Nulla in confronto al pericolo a cui si espone con la sua stessa reazione. Questa inchiesta nasce da una ricerca condotta sul campo e porta alla luce, per la prima volta, un fenomeno diffusissimo eppure ancora malcompreso e frainteso. Perché non si possa più dire che non si sapeva.

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3 di 5 su 1 recensione

AgghiaccianteDi A. Silvia-4 luglio 2015

Il libro racconta senza mezzi termini storie tutte assolutamente vere, narrate dai diretti protagonisti: vittime e carnefici. Sono undici testimonianze che rendono perfettamente l'idea di come il fenomeno dello stalking sia diffuso in Italia in tutte le regioni, a ogni età e a tutti i livelli della società. C'è la testimonianza della madre che ha perso una figlia, quella di una donna che non riesce a rassegnarsi all'indifferenza di un uomo, quella della diciassettenne che s'invaghisce di un coetaneo, quella di un cyberstalker, quella di una donna che è stata accoltellata ma è sopravvissuta, quella dell'uomo che comprende di essere malato e decide di curarsi, quella di un poliziotto che ammette che lo stato tutela poco le vittime di stalking. Infine, tra gli altri, compare anche un capitolo decisamente cinico dedicato a chi fa soldi sul fenomeno, vendendo a caro prezzo la tecnologia che permette di tenere sotto controllo altre persone. Le ricche appendici indicano siti internet di riferimento e indirizzi di centri antiviolenza in tutt'Italia.