Roba minima (mica tanto). Tutte le canzoni di Enzo Jannacci
- Editore:
Giunti Editore
- Collana:
- Bizarre
- A cura di:
- R. Bertoncelli
- Data di Pubblicazione:
- 26 marzo 2014
- EAN:
9788809790131
- ISBN:
8809790138
- Pagine:
- 224
- Formato:
- brossura
- Argomenti:
- Singoli compositori, musicisti, band e gruppi musicali, Raccolte di canzoni
Descrizione Roba minima (mica tanto). Tutte le canzoni di Enzo Jannacci
È nel marzo del 1964 che Jannacci Vincenzo diventa Enzo Jannacci: o il Saltimbanco, come amava definirsi dando una forte valenza etica al proprio lavoro di cantautore e autore teatrale nonché televisivo. La canzone che rende Jannacci noto a tutti si intitola "El portava i scarp del tennis" e narra della gente comune, che sarà sempre il vero obiettivo di un'arte senza snobismi. Il "barbon" del brano muore nell'indifferenza, ma i valori che come ogni uomo egli ha in sé non sono "roba minima", malgrado Jannacci così canti, con pudore. Perché non è "roba minima" la vita di un signore diviso tra la medicina del corpo e quella dell'anima, capace di resistere alle tante censure e banalizzazioni di chi ancora oggi lo definisce "un clown" per cantare emarginazione, razzismo, lavoro minorile, droga, malasanità, mafia, malapolitica, TV senza morale. E soprattutto non è "roba minima" l'eredità umana di un artista che amava dire: "Ricordati, non si traffica con la coscienza. Mai. Se si rinuncia alla dignità una volta, la si è persa per sempre".