Ritratti. Andrea Zanzotto. DVD. Con libro di Carlo Mazzacurati, Marco Paolini edito da Fandango Libri
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Ritratti. Andrea Zanzotto. DVD. Con libro

Data di Pubblicazione:
1 gennaio 2007
EAN:

9788860440846

ISBN:

886044084X

Pagine:
69
Formato:
brossura
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Descrizione Ritratti. Andrea Zanzotto. DVD. Con libro

L'incontro fra Andrea Zanzotto e Marco Paolini si sviluppa entro tre nuclei fondamentali di ricerca: la natura, la storia, la lingua. La natura è intesa dal poeta come pensiero al quale rivolgersi in un continuo scambio e risonanza ma anche come improvvisa mutazione, cementificazione e offesa. La storia riguarda quello che è stato detto il secolo dell'ottimismo, secolo che ha visto crescere la fede nella scienza ma anche il collasso di qualsiasi forma di razionalità. La lingua è scoperta di un viaggio accidentato, segno di un lessico familiare, musica e canti di un paese, ma anche di un andare mendicando di altri linguaggi, ricercare le stratificazioni che li hanno intessuti; sino ad arrivare a quelli che sono i destinatari della poesia ed i luoghi della lettura per riscoprirne la sacralità.

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5 di 5 su 2 recensioni

BellissimoDi S. Dino-23 novembre 2010

Un bellissimo contributo del poeta veneto, che racconta della sua poesia alta e del suo Veneto sempre più dissacrato. Paolini ottimo intervistatore, che sa toccare i giusti temi, Mazzacurati, da bravissimo regista, sa scegliere immagini che accompagnano ottimamente le parole.

Un primo passo verso Zanzotto e...Di S. Paolo-6 agosto 2010

Questo libello, contenente una (ormai datata) intervista al maggiore poeta veneto, ben si pone come introduzione al pensiero e all'opera di Zanzotto. Infatti, il corredo del supporto audiovisivo, la maggiore accessibilità del celebre drammaturgo Paolini, la coerente artisticità delle immagini, sono tutti elementi che facilitano l'ingresso nell'universo zanzottiano. Personalmente, qualche anno fa, sono partito da questa intervista per poi muovere passi consapevoli, e sempre più appassionati, nella poesia di Zanzotto. Dunque: un primo passo verso Zanzotto. Ma anche un primo passo verso un tentativo di comprensione della nostra contemporaneità, un primo passo verso un tentativo di superamento di quel "trauma di cui si ignora la natura", che tanto ci affligge...