Ricordati di me

"Mi chiamo Shari. Il cognome è inutile, perchè quassù non lo usa nessuno. Comunque, se a qualcuno interessa, mi chiamavo Shari Cooper, e non ero niente male, anzi, ero proprio carina". Così, dopo una piccola introduzione, incomincia un altro libro per me indimenticabile e che trovo faccia un pò riflettere su quanto uno sia impreparato non solo alla morte, ma anche a tutto ciò che viene dopo: è quello che accade a Shari, la protagonista che di botto e senza subito rendersene bene conto si ritrova, da morta, a vagare per la città in cerca del suo assassino. All'inizio per lei sarà molto dura accettare questa nuova realtà ma, grazie ad un suo amico, anch'esso morto, riuscirà a dare un senso al proprio decesso e, soprattutto, ad incastrare colui che l'ha uccisa.

Shari ha tutto dalla vita ma un giorno si risveglia morta e deve indagare sul suo omicidio, il romanzo di Pike è molto intrigante, la protagonista riflette sulla sua sua vita e su quella delle persone che la circondano, è un romanzo che riflettere sugli atteggiamenti che abbiamo con gli altri e sulla sensibilità delle persone. Emozionante e coinvolgente si legge in pochissimo tempo.

Un bel libro giallo che ci fa riflettere su quanto uno sia impreparato non solo alla morte, ma anche a tutto ciò che viene dopo: è quello che accade a Shari, la protagonista che di botto e senza subito rendersene bene conto si ritrova, da morta, a vagare per la città in cerca del suo assassino. All'inizio per lei sarà molto dura accettare questa nuova realtà ma, grazie ad un suo amico, anch'esso morto, riuscirà a dare un senso al proprio decesso e, soprattutto, ad incastrare colui che l'ha uccisa.