Libro Resteranno i canti di Franco Arminio
Trama libro
Franco Arminio torna a stupire i lettori delle sue poesie con Resteranno i canti dove l’uomo è ancora una volta fragilità e forza e dove il paesaggio, i piccoli luoghi sperduti, sono tutto e riflesso intimo del nostro io. Le parole possono rappresentarci, possono mostrarci il mondo, svelarcelo e dirci tutto di noi e degli altri. Ne è convinto Arminio in questa raccolta sublime di versi dove si muove con il gioco degli opposti: la morte si contrappone allo stupore che ci permette di avere la gioia di vivere, il corpo è opposto all’Italia simbolo di cultura, poesia, arte, ma anche di sfacelo. L’uomo si muove poi nel suo contorno che è il paesaggio, forte, assolutamente bello e prezioso, simbolo di ogni possibilità che ci offre l’esistenza, ovvero di bellezza o di bruttura, di valorizzazione o di svilimento. In queste liriche c’è il senso acuto del corpo femminile, rappresentazione stesso del paesaggio e della natura. In Resteranno i canti i versi di Franco Arminio sono così semplici, diretti, senza aloni o giri di parole. Ogni verso si rivolge a quello che c’è fuori, a partire dal corpo dell’autore stesso, osservato come se fosse un oggetto estraneo. Perché la sola cosa che abbia importanza è guardare.