La repubblica di Venezia e la questione adriatica (1600-1620) di Alberto Bin edito da Il Veltro

La repubblica di Venezia e la questione adriatica (1600-1620)

Editore:

Il Veltro

Data di Pubblicazione:
1992
EAN:

9788885015418

ISBN:

8885015417

Pagine:
170
Argomento:
Storia moderna dal 1450-1500 al 1700
Acquistabile con o la

Descrizione La repubblica di Venezia e la questione adriatica (1600-1620)

Il volume di Alberto Bin affronta la questione adriatica nei suoi diversi aspetti: economici, politici e giuridici, e sul rilievo che essa ha avuto nella politica veneziana agli inizi del secolo XVII. Attraverso l'analisi delle condizioni esistenti nel bacino adriatico nei primi due decenni del '600, lo studioso cerca di dimostrare che la crescente importanza attribuita dalla Repubblica di Venezia al controllo del mare Adriatico, a motivo della sua graduale trasformazione da centro del commercio internazionale in scalo marittimo e centro di distribuzione a carattere essenzialmente regionale, creava le premesse per la ripresa di una politica di rafforzamento territoriale.

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5 di 5 su 1 recensione

RECENSIONEDi T. FRANCO-11 agosto 2008

Il volume di Alberto Bin reca un contributo originale all'indagine sulla questione adriatica nei suoi diversi aspetti: economici, politici e giuridici, e sul rilievo che essa ha avuto nella politica veneziana agli inizi del secolo XVII. Attraverso l'analisi delle condizioni esistenti nel bacino adriatico nei primi due decenni del'600, lo studioso cerca di dimostrare che la crescente importanza attribuita dalla Repubblica di Venezia al controllo del mare Adriatico, a motivo della sua graduale trasformazione da centro del commercio internazionale in scalo marittimo e centro di distribuzione a carattere essenzialmente regionale, creava le premesse per la ripresa di una politica di rafforzamento territoriale. Dopo aver trattato delle forme e dello sviluppo della giurisdizione veneziana nel «Golfo» - così i Veneziani chiamavano il mare Adriatico - dell'accesa polemica cinquecentesca sulla libera navigazione e della presa di posizione al riguardo di Paolo Sarpi nelle cinque scritture "Sul dominio del mare Adriatico", redatte nel 1612, Alberto Bin analizza le condizioni economiche e politiche nell'area adriatica agli inizi del '600 e la loro influenza sulle scelte operate dalla Repubblica di Venezia nel corso del secondo decennio: scelte che andarono nel senso di un ripiegamento veneziano sul mare Adriatico e di una progressiva regionalizzazione del porto lagunare. Rilevata da ultimo l'importanza dei mutamenti intervenuti in seno alle strutture decisionali della Repubblica, sin dalla fine del '500, con l'affermazione della cosiddetta corrente dei "giovani" che portò all'adozione di una linea meno flessibile nei confronti dei due rami di casa Asburgo, all'avvicinamento agli Stati protestanti e alla decisione di intervenire militarmente nel Friuli arciducale, l'Autore conclude con alcune considerazioni sulle dimensioni europee della questione adriatica, soprattutto in relazione al serrato susseguirsi degli avvenimenti, che portarono allo scoppio della rivolta boema e alla guerra dei Trent'anni. Franco Tagliarini