Trama Ravel. Un romanzo
Elegante ventiquattr'ore su ventiquattro e inaccessibile, laconico e gelidamente cortese, il protagonista di questo romanzo potrebbe sembrare una maschera - o un enigma. Eppure è un personaggio che affascina. Forse per il suo raffinato distacco. Forse per la casa minuscola e complicata in cui vive non lontano da Parigi, affollata com'è di miniature d'ogni sorta, statuette e ninnoli, carillon e giocattoli a molla. O forse perché è Ravel, uno dei musicisti più celebri al mondo. Jean Echenoz ridà vita all'artista in un romanzo partecipe e nonchalant, indiavolato e audace come un brano jazz.
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Che bella scrittura!-22 aprile 2012
Strano breve romanzo sugli ultimi cinque anni di vita di Ravel. Una prosa volutamente indifferente e come raggelata per descrivere i giorni di un musicista stravagante e solitario giunto allo zenith del successo, che sente tuttavia sfuggirgli qualcosa di importante. Una piccola stonatura, una mancanza di significato, un impedimento che via via si accresce fino a diventare visibile a tutti. Sarà la fine.
Breve e appassionante-27 marzo 2012
Anche se in alcune parti un po' debole, è tra i libri da leggere. Ho letto alcune recensioni e lo sbaglio che è stato fatto è considerare il romanzo come la biografia mal riuscita dell'autore del Bolero. E' semplicemente la storia di questo grande artista negli ultimi giorni della sua vita, in una "veste" che non molti conoscono: laconico, distaccato, glaciale, eppure estremamente affascinante. Inoltre la brevità ne invoglia alla lettura.
