La ragazza che doveva morire. Millennium vol.6

“La ragazza che doveva morire” è l’ultimo capitolo della saga Millennium, firmata postuma da David Lagercrantz, affermato giornalista e scrittore svedese che ha dato nuova vita ai personaggi creati da Stieg Larsson. Nel volume sei ritroviamo la ragazza con il drago tatuato alle prese con i suoi demoni da affrontare e da demolire, pur rischiando di finire in un vortice di violenza. Lisbeth infatti è scomparsa e nessuna sa dove sia andata. Del suo appartamento situato nel cuore di Stoccolma non è rimasto che un cumulo di polvere. Nessuno però sa dove realmente si nasconda e soprattutto da che cosa. Sulle sue tracce è Mikael Blomkvist che ha bisogno dell’aiuto di Lisbeth per capire chi è il senzatetto trovato morto in un parco della città e che, in tasca, aveva proprio il numero del detective. Ma perché quel clochard voleva mettersi in contatto con Mikael? Solo Lisbeth lo può aiutare a capire, ma di lei non vi è nessuna traccia se non un flebile segnale proveniente dal suo computer. Nel frattempo Lisbeth è molto lontana da tutti, presa dalla sua voglia di vendetta personale con la sorella gemella: una vendetta che cova dentro di sé da molto tempo. Il passato non lascia in pace la ragazza che odia gli uomini che odiano le donne. E allora in una corsa sparpagliata di uno verso l’altro, senza un’apparente fine, l’unico obiettivo è cancellare il male di cui ci si accorge, prima che sia troppo tardi. Il sesto capitolo di Millennium, “La ragazza che doveva morire”, condurrà verso meandri filosofici e astratti della mente umana.