Il racconto d'inverno. Testo inglese a fronte
- Editore:
Marsilio
- Collana:
- Letteratura universale
- A cura di:
- P. Boitani
- Traduttore:
- Serpieri A.
- Data di Pubblicazione:
- 25 marzo 2021
- EAN:
9788829708925
- ISBN:
8829708925
- Pagine:
- 384
- Formato:
- brossura
Descrizione Il racconto d'inverno. Testo inglese a fronte
Il racconto d'inverno (1610) fa parte, insieme a Pericle, Cimbelino e La tempesta, dei cosiddetti romances o drammi romanzeschi, che Shakespeare produsse nei suoi ultimi anni. Articolata in due grandi blocchi, il primo furiosamente tragico e il secondo meravigliosamente fantastico, è la storia di un re che all'improvviso, costruendosi una trama senza fondamento, impazzisce di gelosia per la regina sua moglie, e apre così una catena di morte e distruzione: questo è il cupo racconto invernale dei primi tre atti. Ma all'inizio del quarto una grande ellissi temporale, introdotta dal Tempo stesso in funzione di Coro, fa passare sedici anni in un colpo solo, e in un contesto primaverile d'amore e di rinascita, cui fanno da cornice scene festive, musica e intrecci comici, ricuce il plot tragico nel segno della riconciliazione. Fino al massimo impatto dell'agnizione conclusiva, un grande colpo di teatro nel teatro in cui la statua della regina Ermione, morta da sedici anni, scende dal piedistallo a rendere credibile la "realtà" della vita che si rinnova e dell'illusione teatrale. Tutto questo in una vena inesauribile di invenzioni che, facendosi gioco di ogni coerenza spaziale, cronologica, mitica e immaginaria, mescola tempi, luoghi, generi teatrali e registri linguistici, lacrime e canzoni, risate e imbrogli, turbamenti profondi e ritrovate tenerezze.
Recensioni degli utenti
Una tragicomedia romantica-22 gennaio 2012
Come sempre Shakespeare stupisce per la sua modernità, per la fine analisi delle passioni degli animi umani. Si parte dalla gelosia assurda e immotivata che causa la tragedia iniziale, per poi arrivare all'amore fiabesco del finale che rimette in ordine e dà un senso alla vita dei personaggi. Lo stile è sempre avvincente e la storia ricca di colpi di scena. Bellissimo.