Il racconto di Arthur Gordon Pym
- Editore:
Bibliotheka Edizioni
- Collana:
- Classici
- A cura di:
- P. Pietricola
- Data di Pubblicazione:
- 2 marzo 2022
- EAN:
9788869347740
- ISBN:
8869347745
- Pagine:
- 232
- Formato:
- brossura
Trama Il racconto di Arthur Gordon Pym
Volume numero 6 della collana "Classici" a cura di Pierluigi Pietricola. Unico romanzo di Poe, scritto nel 1837 sull'onda del clamore mediatico suscitato dalle grandi spedizioni antartiche, Il racconto di Arthur Gordon Pym unisce le suggestioni classiche dell'avventura della grande tradizione letteraria marinarescaai deliri inquieti di una fantasia votata al decadentismo. La trama, presentata come una serie di fatti realmente accaduti, ruota attorno alla vicenda di Arthur Gordon Pym, un giovane che si imbarca clandestinamente a bordo della baleniera Grampus, ritrovandosi a vivere una serie di disavventure in mare. Scampato a un naufragio, viene salvato dall'equipaggio della nave "Jane Guy", insieme alla quale farà rotta verso il Polo Sud alla ricerca di terre inesplorate. Terre che, ben presto, riveleranno ai componenti dell'equipaggio tutto il loro fascino maledetto e ammantato di mistero. In una prosa che pagina dopo pagina si fa più delirante, i motivi classici del genere - ammutinamenti, tempeste, naufragi, isole misteriose - verranno contaminati dauna vena di orrore che renderà il viaggio del protagonista una terribile discesa agli inferi e la lotta per la vita una vera iniziazione alla morte. Una storia allucinata ed allucinante che altro non rappresenta se non il viaggio dell'autore nell'antro tenebroso della sua anima. Un'opera capace di suggestionare grandissimi scrittori di mare come Stevenson, Melville, Conrad, considerata uno dei momenti più alti della letteratura fantastica moderna.
Recensioni degli utenti
Geniale, ma ossessivo-29 settembre 2013
Chissà perché nel XIX secolo si sentiva così profondamente la necessità di inserire il proprio racconto in una scatola, dentro a un'altra scatola? Questo è, fondamentalmente, l'effetto delle prime pagine del Racconto di Arthur Gordon Pym. Poi, quando il lettore si è adeguatamente confuso, ecco piazzata la storia geniale, ma inverosimile, di un viaggio al Polo Sud... E che dire dell'ossessione del bianco e del nero? Non sono mancate le letture razziste e comunque il disagio appartiene a pieno titolo all'orrore cui va incontro il protagonista. Ma ciò dovrebbe solo rammentarci l'appartenenza ottocentesca di questo strano capolavoro, scritto in tempi in cui i simboli potevano essere benissimo bianco e nero, senza ulteriori messe in discussione. Che dire di questa lettura al giorno d'oggi? Che il coraggio di affrontarla è giusto e importante, che le immagini allucinate qui contenute stimoleranno riflessioni feconde.