Quando inizia la nostra storia di Federico Rampini edito da Mondadori

Quando inizia la nostra storia

Editore:

Mondadori

Collana:
Strade blu
Data di Pubblicazione:
30 Ottobre 2018
EAN:

9788804705291

ISBN:

8804705299

Pagine:
444
Formato:
brossura
Argomenti:
Storia generale e mondiale, Reportage e raccolte giornalistiche
Disponibile anche in E-Book
18 app bonus cultura per i nati nel 2005libro acquistabile con carta del docente
Acquistabile con il Bonus 18app o la Carta del docente

Descrizione Quando inizia la nostra storia

La storia è maestra di vita: è urgente riscoprirla come guida. Che cosa lega l'invenzione della stampa moderna (Gutenberg) nel 1450, la Riforma protestante di Lutero e quel primo esperimento di globalizzazione che furono le grandi esplorazioni navali? È possibile paragonare Facebook o Instagram alle altre rivoluzioni della comunicazione? Che distanza c'è tra quella Età del Caos che chiamiamo Rinascimento, i suoi Savonarola, e i populismi di oggi? E perché la riscoperta dello Stato-nazione ci sembra un regresso, mentre con la Pace di Vestfalia fu un approdo di stabilità? Dopo il successo di Le linee rosse , in cui ha guidato i lettori alla decifrazione del mondo attuale usando le mappe, Rampini applica lo stesso metodo alla storia, giocando con alcune date-chiave per fare luce sui sorprendenti legami tra eventi epocali del passato e il nostro presente. La nascita nel 1600 della Compagnia delle Indie, azienda privata a cui l'Inghilterra assegna il grosso del suo impero, in queste pagine diventa l'inizio di una storia del capitalismo che si dipana fino al crac di Lehman e alla grande crisi del 2008 da cui non siamo ancora usciti. La guerra dell'oppio (1840) spiega lo spirito di rivincita che anima oggi la Cina. Il 1869 vede la nascita del Canale di Suez, che ispira Il giro del mondo in ottanta giorni di Jules Verne: non solo un romanzo d'avventura, ma l'avvento del globalismo come ideologia. In tema d'immigrazione, si parte dal 1870: la Grande Fame degli irlandesi e quello che, secondo Marx, dovrebbe insegnarci. Il 1948 segna la fine dell'impero britannico e della sua pretesa di fagocitare quello ottomano: una vicenda di cui settant'anni dopo la questione israelo-palestinese porta ancora le cicatrici. Esplorando gli anni 1963-67, riaffiora la terribile e seducente eredità del lungo Sessantotto americano, l'inizio di quella «guerra civile sui valori» tuttora in corso. L'incontro di Nixon con Mao Zedong nel 1972 innesca una reazione a catena che sfocia nel protezionismo di Donald Trump. E l'anno 1979 concentra tre eventi formidabili: la rivoluzione degli ayatollah in Iran, la svolta reazionaria dell'Arabia Saudita, l'invasione sovietica in Afghanistan, un triangolo dove viene piantato il seme degli islamismi moderni. Anche questo libro di Rampini non nasce «a tavolino». Le letture del passato si fondono con i racconti dei suoi viaggi di nomade globale – dalla profonda provincia americana che ha votato Trump al cuore islamico di Harlem, dall'Iran a Israele e alla Palestina – e con la sua vita in Cina o nella Silicon Valley californiana. L'avventura a ritroso nel tempo finisce per diventare una sorta di specchio magico. Così acquistano nuovi contorni e significati, e la giusta profondità, le cose da lui viste da testimone in prima fila: luoghi e personaggi, vertici internazionali e scontri tra leader che tentano di imprimere alla storia il loro segno.

Prodotto momentaneamente non disponibile
€ 19.50

Inserisci la tua e-mail per essere informato appena il libro sarà disponibile

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 3 recensioni

Un libro eccellente, consigliatissimoDi P. Andreas-24 Maggio 2020

Ho registrato una recensione video sul mio canale YouTube su questo interessante libro di Rampini che vorrei sottoporre all'attenzione di chi ne sta valutando l'acquisto o anche solo la lettura.

Serio ma non troppoDi P. Mario-12 Febbraio 2019

Il libro mi è piaciuto moltissimo. È ben documentato, serio, ma non freddamente intellettuale. È vita vissuta di un giornalista globale, esperto e studioso. Così i temi trattati entrano in modo spontaneo nelle conversazioni con amici. Rimangano nella memoria, ripetibili e condivisibili.

Buono, ma il titolo tende alla sopravvalutazioneDi p. vincenzo-27 Dicembre 2018

Non ho ancora finito di leggerlo. Mi aspettavo comunque un'analisi più profonda. È, tutto sommato, un buon libro. Forse Rampini ci tiene a far sapere a tutti che ha girato e gira mezzo mondo. Un po' di narcisismo, ma lo perdoniamo.