Quando il basket era leggenda. La Napoli dei canestri dagli albori agli anni '70

La scoperta della palla al cesto nel 1912, con le prime partite in città giocate all’istituto Salesiani del Vomero, l’epopea della Partenope nel tempio dei canestri: la palestra Coni ai Cavalli di Bronzo, ex maneggio dei Borbone, un gioiello incastonato tra Maschio Angioino, Palazzo Reale, Teatro San Carlo e Piazza del Plebiscito. Un percorso minuzioso di racconto e ricerca con oltre 150 foto d’epoca: le sfide del dopoguerra agli americani, i primi fenomeni Usa sbarcati dalle navi e ingaggiati al volo negli anni ’50, l’approdo di Giovanni Borghi e la costruzione della Ignis Sud, dependance varesina che portò al trionfo del club napoletano in Coppa delle Coppe del 1970 al palasport Mario Argento con la maglia Fides. Un trofeo che non sarebbe arrivato senza l’assurdo “scippo” di Atene dell’anno prima, tra sassi, violenze e minacce. E poi una passerella di campioni ormai entrati nel mito, ritratti umani struggenti, leggende metropolitane, i campi scoperti come teatri di mille battaglie, le straordinarie generazioni di coach e arbitri. E sullo sfondo la Napoli in chiaroscuro di quegli anni.