Il quaderno ungherese
- Editore:
Il Saggiatore
- Collana:
- Narrativa. Tascabili
- Data di Pubblicazione:
- 18 novembre 2010
- EAN:
9788856502145
- ISBN:
8856502143
- Pagine:
- 650
Trama Il quaderno ungherese
Autunno 1913. A Parigi e altrove - da Budapest alla Birmania, passando da Venezia - un'intrepida donna, Gabrielle Demachy, conduce un'indagine pericolosa per scoprire le cause della morte del suo fidanzato, Endre Luckácz, aiutata in questo da uno scottante quaderno ungherese dove si nascondono molti "veleni", segreti del cuore e segreti di Stato. La giovane Gabrielle entra così nel romanzo della sua vita, pronta a spiccare il volo verso un nuovo amore o a finire sull'orlo di un precipizio... Sullo sfondo la Storia - con tutte le passioni, i complotti, i crimini e le avventure di inizio Novecento che iscrive i destini dei personaggi in un mondo cui la modernità sta sconvolgendo in maniera inesorabile ogni punto di riferimento.
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Recensioni degli utenti
Molto carino, lo consiglio!-26 marzo 2013
Devo dire che questo libro è stato una vera sorpresa. L'ho letto per sbaglio, dimenticato sul mio tavolino da un'amica e me ne sono innamorata! Indubbiamente non si tratta di alta letteratura, ma mi piace pensarlo come una bella fotografia di un epoca storica ormai sempre più lontana, ma che comunque rimane affascinante ed interessante. Quando ho finito di leggerlo, e non scriverò come finisce per non rovinarvi la lettura, mi sono trovata a pensare ai personaggi con affetto e con ammirazione.
buon romanzo-10 agosto 2010
Che dire, mi sono divertita, ho goduto di ogni singola pagina, ho accompagnato il ritmo della narrazione, e mi sono ritrovata alla fine del romanzo con la sensazione dolorosa di dovermene staccare perché avrei volentieri continuato l'avventura della vita insieme a Gabrielle e Millie … Non un capolavoro, non alta letteratura, ma un buon romanzo di intrattenimento, scrittura fluida ed elegante, mai banale e niente affatto zuccheroso, ogni personaggio è sviluppato e nessuno resta ai margini pur avendo un ruolo secondario, e i personaggi che lo animano sono tantissimi e per ognuno una storia personale ricca e coinvolgente.
