Trama Profumo di timo
Dobbs ottiene sempre quello che vuole. L'ha imparato, a proprie spese, Victoria, che lo ha follemente amato per poi essere abbandonata con il cuore spezzato. L'ha imparato anche Jeannette, dalla quale lo scrittore ha avuto un bambino. E l'ha imparato persino il piccolo Tom, il figlio di Jeannette, quando Dobbs se l'è portato via. Tra il caos metropolitano di Londra e la pace della campagna scozzese, la storia di un uomo che non sa amare e di una donna costretta a imparare a non amarlo più.
Recensioni degli utenti
Non è proprio il massimo-11 gennaio 2012
Fra tutti i libri della Pilcher che ho letto, non è certo il mio preferito. L'ho trovato più superficiale e frettoloso. Il tema era interessante e da una scrittrice come lei, mi aspettavo molto di più. Invece non c'è un personaggio la cui psicologia sia descritta in maniera esauriente, sono tutti accennati e poi liquidati. Sono rimasta piuttosto delusa.
Intenso-17 agosto 2011
A quali limiti può spingere l'amore? Oppure la parvenza di questo sentimento. Qual è il limite dell'egoismo? La storia di un uomo e di una donna, ma soprattutto di un amore avvelenato dal bisogno di possesso. Profumo di timo è un romanzo intenso, forse uno dei migliori scritti dall'intensa Rosamunde Pilcher.
Egoismo-24 febbraio 2011
Oliver e Victoria. Un artista e una donna che ama e prova a riamare comunque un uomo che per natura, o se si vuole per egoismo, prende e pretende qualsiasi cosa o persona voglia. Persino il figlioletto di due anni, ignorato fino a quel momento, viene coinvolto in questa spirale. Con le consuete descrizioni, di cui la Pilcher è una maestra, un romanzo delicato.