Il profumo di Patrick Süskind edito da Longanesi

Il profumo

Editore:

Longanesi

Edizione:
16
Traduttore:
Agabio G.
Data di Pubblicazione:
2 luglio 1993
EAN:

9788830405875

ISBN:

8830405876

Pagine:
272
Formato:
rilegato
Disponibile anche in E-Book
Acquistabile con la

Trama Il profumo

Jean-Baptiste Grenouille, nato il 17 luglio 1783 nel luogo più puzzolente di Francia, il Cimetière des Innocents di Parigi, rifiutato dalla madre fin dal momento della nascita, rifiutato dalle balie perché non ha l'odore che dovrebbero avere i neonati, anzi perché "non ha nessun odore", rifiutato dagli istituti religiosi, riesce a sopravvivere a dispetto di tutto e di tutti. E, crescendo, scopre di possedere un dono inestimabile: una prodigiosa capacità di percepire e distinguere gli odori. Forte di questa facoltà, di quest'unica qualità, Grenouille decide di diventare il più grande profumiere del mondo, e il lettore lo segue nel suo peregrinare tra botteghe odorose, apprendista stregone che supera in breve ogni maestro passando dalla popolosa e fetida Parigi a Grasse, città dei profumieri nell'ariosa Provenza. L'ambizione di Grenouille non è quella di arricchirsi, né ha sete di gloria; persegue, invece, un suo folle sogno: dominare il cuore degli uomini creando un profumo capace di ingenerare l'amore in chiunque lo fiuti, e pur di ottenerlo non si fermerà davanti a nulla.

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Recensioni degli utenti

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4 di 5 su 7 recensioni

ImperdibileDi b. simonetta-23 aprile 2012

E' una di quelle opere che si devono leggere nella vita. Capolavoro di originalità e sensazioni, potente, orrido ed evocativo, sensuale e conturbante, suscita fascino e repulsione, profumi e disgustosi olezzi... Di sicuro non lascia indifferenti! Lo annovero senza alcun dubbio tra i libri più interessanti a cui avvicinarsi.

Dramma cupo e baroccoDi D. Paolo-23 agosto 2011

Ognuno di noi possiede un personale "profumo", che il protagonista cerca di distillare, poichè ha un gran naso, ma è sprovvisto di un suo proprio odore. Bella scrittura, scorrevole, gran potere descrittivo, soprattutto riguardo agli odori, tema forte del libro, rimane barocco nei toni, a dispetto dell'ambientazione, cupo, visivamente buio. Non potrebbe essere diversamente. E' anche il bello del libro. Da leggere.

FantasticoDi L. Monica -12 luglio 2011

Sensazioni contrastanti mi hanno accompagnata durante la lettura di questo romanzo. Molti l'hanno etichettata come la storia di un assassino, ma io non condivido. E' una storia di pura alienzione, che mi ha fatto comprendere, come spesso dettagli, all'apparenza insignificanti, abbiano invece un peso enorme. E' vero, che risulta alquanto improbabile il fatto che possa esistere un individuo privo di odore e che questa assenza possa condizionare irrimediabilmente la sua intera esistenza. Ma è anche vero, che troppe volte dimentichiamo di essere prima di tutto fatti di "carne" e che la carne richiami determinati istinti. Spesso ci fiutiamo, proprio come gli animali, e attraverso quella particolare essenza, che contraddistingue ognuno di noi, ci riconosciamo. Spesso il nostro odore ci permette di cogliere aspetti della personalità e dello stile di vita dell'altro. Altrettanto spesso possiamo essere attratti ed innamorarci proprio dell'odore dell'altro, così come è possibile, che si provi repulsione o totale indifferenza. Una storia bella e particolare, anche nei momenti in cui ingenera disgusto. Piccola curiosità. Mi è venuto in mente che, qualche anno fa, leggendo un libro sui cani, ho scoperto che questi animali hanno un olfatto particolarissimo. Entrando in una stanza in cui c'è una torta alle mele appena preparata, noi umani percepiamo il profumo del dolce alle mele nel suo complesso. I cani, invece, sono perfettamente in grado di distinguere i profumi di ogni singolo ingrediente (farina, zucchero, uova, mele, ecc... ) . E Grenouille aveva la loro stessa capacità. Ovviamente non mi hanno lasciata indifferente le uccisioni di ben 25 ragazze e l'orrenda fine a sorpresa riservata al protagonista. Ma è un romanzo, è fantasia e ci può stare dentro tutto; l'orrore, il disgusto e anche l'improbabile e l'impossibile.

Il profumoDi M. Giada-18 settembre 2010

Un vero capolavoro non c'è che dire! La psicologia del protagonista è tracciata in modo eccelso tanto di cappello a Süskind.

L'ossessione per il profumo perfettoDi S. Francesca-2 agosto 2010

Un uomo che non ha altro talento che il naso, un genio che sconfina nel male e nella perversione. Il fascino del male al servizio del profumo perfetto.

bellissimoDi n. anna-29 luglio 2010

un libro bellissimo che consiglio di leggere per arricchire il proprio linguaggio e riscoprire le sensazione del profumo della vita. La trama del romanzo è ricca di feroci delitti barbaramente commessi dal protagonista del libro alla continua ricerca dell'essenza dell'uomo