Il profanatore di biblioteche proibite
- Editore:
Newton Compton Editori
- Collana:
- Gli insuperabili
- Data di Pubblicazione:
- 25 febbraio 2016
- EAN:
9788854176829
- ISBN:
8854176826
- Pagine:
- 318
- Formato:
- rilegato
Trama Il profanatore di biblioteche proibite
Qual è il vero nome di Roma e perché è stato sempre tenuto nascosto? Da chi fu fondata? E cosa si nasconde sotto il Palatino? Al passato di Roma è legato uno sconvolgente mistero, e molti hanno perso la vita per scoprirlo. Eppure c'è qualcuno che custodisce il segreto ancora oggi. Un uomo che si fa chiamare il colonnello, ed è al servizio di una misteriosa fondazione, incarica il professor Lazzari, uno tra i massimi esperti delle origini di Roma, di rintracciare l'autentico nome della città e di ritrovare il Lituo, il bastone sacro con cui Romolo la fondò. A partire da un oscuro indizio, Lazzari si metterà in viaggio per tutta l'Italia sulle tracce di un antichissimo mistero. Accompagnato da Artemisia, un'agente della fondazione, entrerà a contatto con antichi reperti, tombe sotterranee, necropoli, frammenti di libri perduti e arcani enigmi. Ma i due non sono i soli a voler svelare il segreto di Roma. E la setta di iniziati che custodisce il segreto sulla fondazione dell'Urbe non ha dimenticato le terribili punizioni riservate ai profanatori.
Recensioni degli utenti
Piacevole-5 maggio 2012
Davvero un bel thriller. E' avvincente è molto appassionante. La storia per certi versi ricorda quella di "IL MERCANTE DI LIBRI MALEDETTI", pubblicato dalla stessa newton compton da qualche anno. Il testion in questione ha una trama a tratti banale e scontata ma che riesce comuqnue a mostrarsi validamente intrigante e gradevole.
Sconsigliato-23 aprile 2012
La bruttissima copia del MERCANTI DI LIBRI MALEDETTI. Se quest'ultimo mi aveva sorpreso, invitandomi a interessarmi il più possibile alla narrativa nuova della NEWTON cOMPTON, questo libro mi ha decisamente spiazzato, sicuramente ins enso negativo. E' di una banalità assurda e una legnosità fastidiosa che proprio non si legge!