PRIGIONIERA

Angela si risveglia nuda e incatenata in un luogo buio e umido. La testa confusa fatica a mettere a fuoco la situazione. Ha perso la nozione del tempo, il suo stomaco reclama, le sue labbra sono arse, il suo corpo dolorante. Dovrà ripercorrere tutta l'indagine fin dall'inizio, cominciando dall'uccisione del procuratore, passando per l'investimento del suo capo, l'arrivo del nuovo che si manifesta subito ostile, due altri delitti, i colpevoli di comodo, fino ad essere accusata lei stessa d'omicidio. Solo al termine del viaggio mentale si ricorderà di quello che aveva già scoperto. Deve farsi forza per resistere, confidando che la stiano cercando, che il suo amore non l'abbia abbandonata, ma un rumore di chiavistello le annuncia che sta per trovarsi faccia a faccia con l'assassino.