La potenza che guarisce

Ho letto i primi 2 capitoli e mi sono reso conto che l'autore ha una visione evangelica un po' strana, con un piede nella stregoneria. Di conseguenza, non mi sentirei di consigliare questo libro né di regalarlo a nessuno, per amore del mio prossimo. L'autore afferma, infatti, la necessità di continuare a pregare Dio per la guarigione anche dopo che questa è avvenuta, facendo riferimento ad alcuni malati che, dopo essere guariti, hanno sviluppato nuovamente il male: questo, però, è semplicemente assurdo! Se è Dio che ha guarito, lo ha fatto e basta. L'autore fa riferimento al passo evangelico in cui Gesù prega due volte per il cieco, ma lo interpreta in modo scorretto: Gesù, infatti, prega la prima volta per guarire il cieco. Quando, poi, l'uomo apre gli occhi e dice di vedere alberi che camminano il Messia prega la seconda volta. Questa volta, però, lo fa per guarire la sua visione, non la cecità.