Il porto franco di Messina nel lungo XVIII secolo. Commercio, fiscalità e contrabbandi
- Editore:
Viella
- Collana:
- I libri di Viella
- Data di Pubblicazione:
- 7 ottobre 2021
- EAN:
9788833138244
- ISBN:
8833138240
- Pagine:
- 236
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Storia contemporanea dal 1700 al 1900
Descrizione Il porto franco di Messina nel lungo XVIII secolo. Commercio, fiscalità e contrabbandi
Istituzione economica contraddittoria e complessa in un Mediterraneo dominato da competizioni mercantilistiche, il porto franco deve tenere insieme libertà e privilegio, vantaggi per il fisco e per i mercanti, essere un entrepôt del commercio estero e favorire il commercio attivo dello stato. In una rete presto globale, e a fronte di un modello indiscusso, Livorno, Messina ottiene il porto franco a fine Seicento, e durante il lungo Settecento tenta di farne il volano del suo rilancio. Col succedersi di ripetuti stati di guerra, un assedio, una pestilenza, un terremoto e un avvicendarsi vorticoso di dinastie, il porto franco di Messina si misura con gli altri porti franchi e le trasformazioni dei commerci mediterranei. Scontando limiti fiscali e un rapporto non risolto con le capitali, Palermo e Napoli, dà spazio a contrabbandi e a intrecci di interessi di governanti, consoli, autorità doganali, e dei mercanti che ne utilizzano le opportunità pur lamentandone le mancanze.