Un popolo nella notte. Il pellegrinaggio a piedi da Macerata a Loreto
- Editore:
San Paolo Edizioni
- Collana:
- Pellegrini
- Data di Pubblicazione:
- 25 marzo 2008
- EAN:
9788821561252
- ISBN:
8821561259
- Pagine:
- 144
- Formato:
- brossura
- Argomento:
- Cattolicesimo romano, Chiesa cattolica romana
Descrizione Un popolo nella notte. Il pellegrinaggio a piedi da Macerata a Loreto
Il pellegrinaggio notturno a piedi da Macerata a Loreto è il più partecipato tra quelli che si svolgono in Italia. Nel 2008 giungerà alla trentesima edizione. Nel 1978 furono 300 i giovani che s'incamminarono verso il santuario dove è venerata la Santa Casa di Nazareth, aderendo all'invito di un giovane sacerdote, don Giancarlo Vecerrica, insegnante di religione in un liceo di Macerata. Veniva così rilanciato un gesto che affonda le sue radici in una tradizione secolare. Negli ultimi anni la partecipazione al pellegrinaggio, proposto da Comunione e Liberazione e guidato come allora da Giancarlo Vecerrica che oggi è vescovo di Fabriano-Matelica, ha raggiunto le sessantamila presenze. Il libro ripercorre le origini e lo sviluppo dell'evento, le attese dei pellegrini, le storie di grazie ricevute, le testimonianze raccontate durante la notte. Un capitolo contiene i contributi "firmati" di alcuni ospiti d'onore: Savino Pezzotta, Giancarlo Cesana, Magdi Allam, Giuliano Ferrara, don Oreste Benzi, Fausto Biloslavo. Viene anche ospitato un saggio di Giuseppe Santarelli, storico della Santa Casa di Loreto. Un capitolo è dedicato al cantautore Claudio Chieffo, morto nell'agosto del 2007 e per molti anni animatore dell'evento, con suoi ricordi inediti. Avvenire".
Recensioni degli utenti
UN POPOLO NELLA NOTTE-2 marzo 2011
Molto bello questo libro che racconta il pellegrinaggio Macerata - Loreto. Al primo hanno partecipato 300 studenti, ora più di 65.000 persone di tutte le età percorrono quei 28 chilometri nella notte. Vengono raccontate le speranze e la fatica di chi cammina. Sembra che la notte non abbia mai fine, che le gambe cedano e che il sonno prenda il sopravvento. Ma si va avanti con una forza che non si credeva di avere. Insieme si canta, si prega e si cammina verso la meta. Nei paesi che vengono attraversati, in piena notte, ci sono lumini accesi e persone alle finestre, che osservano il lento passare del fiume di gente (e offrono aiuto e ospitalità se ce n'è bisogno!). E quando inizia ad albeggiare si vede Loreto e allora con nuovo vigore, pur con le gambe che non rispondono più ai comandi, si canta "pieni di forza, di grazia e di gloria" e si continua gioiosi a camminare verso la Santa Casa. Un'esperienza raccontata mirabilmente per ciò che si vive in quella notte.
