Ponte San Nicolò. Storie di uomini, terre, chiese e mulini nel centenario della costruzione del ponte 1913 - 2013

Questa ricerca, pubblicata nell'anno del Centenario della realizzazione del ponte di San Nicolò (1913-2013), si è posta l'obiettivo di recuperare il nostro passato, valorizzare l'operosità delle donne e degli uomini che ci hanno preceduti, siano essi stati semplici lavoratori dei campi, maestri in lotta contro l'analfabetismo, artigiani, parroci, medici, amministratori e sindaci. Piace immaginare che ognuno di loro, vivendo e lavorando qui, abbia contribuito a tessere un pezzetto di storia del paese. Una storia che si è cercato di ricostruire raccogliendo insieme, come in un affresco, tanti tasselli di vita civile e religiosa dedicati a tutti i cittadini di Ponte San Nicolò, specialmente agli anziani che custodiscono tante care memorie e ai più giovani, con l'augurio che conoscere le proprie origini li aiuti a costruire un futuro migliore. Il ponte di San Nicolò sta al crocevia di due elementi decisivi per lo sviluppo del territorio: la strada pubblica che congiunge Padova con la Saccisica e il fiume Bacchiglione, per secoli via di comunicazione privilegiata tra città e litorale veneto.
Proprio attorno al ponte e ai mulini natanti si sviluppò pian piano il paese, prese forma e si definì un paesaggio che, fino alla metà del Novecento, è stato caratterizzato da campagne ben coltivate, segnate dalla presenza di villaggi, chiese parrocchiali, edifici rurali, casoni, corti monastiche.
Nel territorio si conservano ancora significative tracce che parlano della nostra storia e delle comunità che da almeno mille anni qui si sono insediate, hanno lavorato duramente per la sopravvivenza, fatto fronte con tenacia ad eserciti, alluvioni, carestie.
Questa ricerca, pubblicata nell’anno del Centenario della realizzazione del ponte di San Nicolò (1913-2013), si è posta l’obiettivo di recuperare il nostro passato, valorizzare l’operosità delle donne e degli uomini che ci hanno preceduti, siano essi stati semplici lavoratori dei campi, maestri in lotta contro l’analfabetismo, artigiani, parroci, medici, amministratori e sindaci. Piace immaginare che ognuno di loro, vivendo e lavorando qui, abbia contribuito a tessere un pezzetto di storia del paese.
Una storia che si è cercato di ricostruire raccogliendo insieme, come in un affresco, tanti tasselli di vita civile e religiosa dedicati a tutti i cittadini di Ponte San Nicolò, specialmente agli anziani che custodiscono tante care memorie e ai più giovani, con l’augurio che conoscere le proprie origini li aiuti a costruire un futuro migliore.