Descrizione Il poliziotto di Shanghai
Siamo nella Cina degli anni delle rivendicazioni, delle paure e delle scuse dello Stato che vuole mostrare al popolo che se ha sbagliato trova un modo per farsi perdonare. "Il poliziotto di Shanghai"di Qiu Xiaolong è un romanzo dove si respirano le regole ferree e terribili della Cina attuale e di quella di altri tempi. Chen Chao è un poeta, dentro di se lo ha sempre saputo, per quel modo originale di osservare il mondo e poi raccontarlo con le parole, con un uso sapiente del linguaggio. La sua infanzia tremenda, vissuta come “figlio di un mostro nero” lo ha costretto alla solitudine e alla malinconia, ma proprio questa esperienza gli ha permesso di essere quello che è, un uomo dalle infinite capacità di osservazione e introspezione. Ad un certo punto lo stato si rende conto di aver sempre sbagliato sul conto di suo padre e di offrire quindi al figlio una possibilità di riscatto sociale garantendogli un posto all’interno della polizia di Shanghai. Chen Chao diventa allora poliziotto, ma il suo passato non lo può cancellare e neppure il suo animo predisposto ai tramonti e non alle sparatorie. Quando un commerciante muore nel Vicolo della Polvere Rossa, qualcosa però si scuote nella coscienza di Chen Chao, il poliziotto di Shanghai, e per la prima volta proprio lui sarà a capo di una straordinaria indagine.