Più forte del buio. Niente può fermare i sogni

La vita è davvero imprevedibile. Quando ti sembra di avere tutto, di punto in bianco il destino bussa alla porta. E succede che nel giro di un attimo la tua vita cambia così all'improvviso da scuoterti nel profondo. È quello che è accaduto a Oney Tapia nel 2011: mentre lavorava come tree climber alla potatura di un albero, un ramo gli è caduto sugli occhi facendogli perdere per sempre la vista. All'improvviso il buio ha avvolto il suo mondo, costringendolo a fare i conti con la cecità, una condizione nuova e drammatica. Lui, che è sempre stato un uomo d'azione, atletico e instancabile, è dovuto scendere a patti con una realtà durissima e all'inizio totalmente sconosciuta. Senza vedere, fare le cose di tutti i giorni, anche quelle semplici e banali, diventa la più grande delle sfide. Ma Oney è un guerriero nato e cresciuto a Cuba, e non rimane con le mani in mano. Si butta nello sport per tirare fuori l'energia e la voglia di fare. E così ha ritrovato la gioia di essere vivo, oltre a capire la straordinaria opportunità che questo incidente - "una benedizione", come ama definirlo lui - gli ha dato: la possibilità di conoscersi meglio, di capire le sue potenzialità, di trovare un nuovo equilibrio interiore e persino di vincere l'argento per il lancio del disco alle Paralimpiadi del 2016. Perché, come dice Oney Tapia, "nella vita tutto è possibile e i limiti che incontriamo li mettiamo noi per primi". Una testimonianza per conoscere un uomo dalle mille risorse e profondamente legato alla sua terra d'origine, e per imparare a non arrendersi mai, perché ogni ostacolo è un'opportunità per scoprire chi siamo veramente. Proprio quando non ce lo aspettiamo può accadere qualcosa di imprevedibile che può stravolgere le nostre vite per sempre. Accade ad Oney Tapia che ce lo racconta, con il sorriso, in Più forte del buio. Il grande atleta paraolimpico, vincitore della medaglia d’argento per il lancio del disco alle Paraolimpiadi del 2016, narra qui la sua esperienza, la forza di volontà che non gli ha mai permesso di arrendersi di fronte alla vita che è mutevole, inaspettata e a volte terribilmente crudele. Dall’incidente che nel 2011 gli ha tolto la vista proprio mentre svolgeva il suo lavoro di tree climber, Oney Tapia trae un insegnamento: deve andare avanti e dimenticare quel ramo d’albero che gli è caduto sugli occhi negandogli per sempre la luce. Ora deve trovare dentro di se quel luccichio e solo lui può decidere come e quando. Allora questo uomo nato e cresciuto a Cuba, con la voglia e la forza di ribellarsi al destino da quando era piccolino, volta pagina e comincia ad allenarsi, ad abituare il suo corpo e la sua mente alla mancanza della vista, potenziando invece tutti gli altri sensi e diventando così quasi invincibile. In poco tempo questa sventura diventa per lui una benedizione perché lo rende forte, più sensibile agli altri e all’ambiente che lo circonda e gli permette di trovare la pace dentro se stesso, fino alla sfida finale: gareggiare alle Paraolimpiadi e vincere una medaglia d’argento. Più forte del buio è una storia bellissima, una storia che tutti dovrebbero leggere per capire la forza della vita e come può trasformare tutto in straordinaria bellezza.