La pietra del cielo. Le cronache di Camelot

"La pietra del cielo" ("The Skystone") è il primo di una saga di sei romanzi storici scritti dallo scozzese Jack Whyte, con l'intento di fornire una spiegazione plausibile all'origine della vicenda arturiana sullo sfondo della Britannia tardo-antica, coprendo un lasso di tempo che va dal 367 (quando ancora l'isola fa parte dell'Impero Romano) al 448 d. C. (anno dell'incoronazione di Artù) . Teoria di fondo è che la vicenda di Camelot e della Tavola Rotonda affondi le sue radici in un roccaforte romano-celtica decisa ad opporsi alle invasioni barbariche (in particolare dei Sassoni) . Molti storici ritengono infatti che dietro la figura leggendaria di Artù possa celarsi quella di uno o più condottieri che abbiano guidato i popoli celtici di Britannia contro gli invasori anglosassoni. L'opera di Whyte può essere credibile dal punto di vista generale, entrando nei dettagli si riscontrano però svarioni storici allucinanti (soprattutto per quanto riguarda le tecniche militari tardo-antiche, di cui l'autore ha una conoscenza vaga e perlopiù erronea. ) Rimane (perlomeno nei primi tre volumi della saga) il fascino coinvolgente di una vicenda narrativa ben costruita, con personaggi credibili e definiti. Aspetto rilevante è l'attenzione che l'autore pone all'ambito della vita quotidiana dei suoi personaggi romano-britannici. In definitiva, una consigliata lettura d'evasione.

Lungo, prolisso e spesso l'autore parte in divagazioni inutili. Il libro risulta in molti passaggi lento e noioso. La storia poteva essere raccontata in metà delle pagine. Troppo storico, manca di fantasia e di azione, e di conoscenza della mitologia arturiana, almeno in questo libro. Ottimo per chi ama i libri storici, pessimo per chi ama i fantasy o la mitologia.

Un libro e una saga davvero sensazionali, unici nel loro genere! La narrazione: un misto tra storia, leggenda e quotidianità, molto fluida e appassionante, ti cattura al primo sguardo. La storia di Artù e tutti i personaggi che circondano la sua persona fin dalle origini. La cosa più sorprendente di questa saga è senz'altro la prosa dell'autore, così moderna, carica di psicologia interna, talvolta pone accenti su problemi che potremmo anche fare nostri e confrontarli con la nostra epoca. Tutti i personaggi sono descritti sotto il profilo storico, e resi attraverso la tecnica del verosimile, a tutto vi è una spiegazione razionale, per cui non troveremo il Mago Merlino, ma il Merlino condottiero che conquista la sua fama di mago con espedienti del tutto razionali. Una Storia di Re Artù diversa dalle altre! Giudizio: Eccellente!

"La pietra del cielo" è il primo libro di una serie che mescola elementi della tradizione arturiana con la cultura degli antichi Romani. Il risultato è un romanzo storico che cerca di dare credibilità alle figure altrimenti leggendarie di Artù e Merlino, collocandoli in un quinto secolo di cui poco si sa. Romanzo interessante e avvincente!

Primo di una serie di libri, per raccontare la storia di Artù. Bellissima serie di romanzi storici. In questo si mettono le basi per quella che diventerà Camelot, protagonisti sono gli avi di Artù e, dal titolo, la misteriosa pietra che, caduta dal cielo, diventerà Excalibur. Il tutto togliendo magie e avvenimenti inverosimili. Una lettura particolarmente realistica. Avvertenza: da qui in avanti solo questa sarà la vera storia di Camelot.