Philosophorum romanorum fragmenta
- Editore:
Pàtron
- Data di Pubblicazione:
- 26 giugno 2007
- EAN:
9788855527507
- ISBN:
8855527509
- Pagine:
- 162
Descrizione Philosophorum romanorum fragmenta
Il volume riunisce insieme per la prima volta le testimonianze e i frammenti di opere filosofiche perdute, scritte in età repubblicana e nella prima età imperiale da autori romani “minori“ (esclusi cioè non solo Cicerone, Varrone e Seneca, ma anche Nigidio Figulo, Anneo Cornuto e Musonio Rufo, dei cui frammenti già esistono edizioni critiche). Con il termine “filosofi“ s'intendono dunque non genericamente i cultori di filosofia ma specificamente gli autori di opere di argomento filosofico: come criterio per la selezione si è assunta la nozione di “filosofia“ presente in Cicerone e in Seneca, mentre l'appartenenza dei testi a tale ambito è stata stabilita
- spesso ipoteticamente, data l'esiguità del materiale conservato
- sulla base dei titoli, delle attestazioni delle fonti e del contenuto dei frammenti. Ci si è limitati agli autori romani (indipendentemente dal fatto che abbiano scritto in latino o in greco, in prosa o in poesia), con una eccezione: l'opportunità di riunire i testi che gettano luce sulla formazione spirituale di Seneca ha consigliato di includere, oltre alla documentazione riguardante i Sestii e Papirio Fabiano, anche quella relativa ai greci Attalo e Sozione. I testi, disposti in ordine cronologico, sono corredati dall'apparato critico e da un commento in latino.