Perugino

Gli esiti del convegno di studi tenutosi a Perugia nel 2000, dei restauri delle opere e delle manifestazioni umbre del 2004, prima fra tutte la mostra sul Divin pittore della Galleria Nazionale dell'Umbria, aiutano oggi a comprendere al meglio il ruolo dello straordinario artista umbro del Quattrocento, quel Pietro Vannucci detto dai fiorentini “Perugino” e considerato ai suoi tempi “il meglio maestro d'Italia”. Vittoria Garibaldi ripercorre in questa accurata monografia la vita del pittore e la sua produzione artistica, dall'apprendistato a Firenze nella bottega di Verrocchio alle prime opere in Umbria, cui seguirono i grandi successi romani della nicchia di San Bernardino e della cappella Sistina. La fortuna di Vannucci proseguì con importanti commissioni, come il polittico di San Pietro, gli affreschi del Collegio del Cambio a Perugia, la Pala Chigi e il polittico di Sant'Agostino, opere fondamentali per comprendere la portata innovativa della sua arte. Il volume, corredato da un ricco apparato iconografico, è completato da una biografia e da una bibliografia aggiornata.Vittoria Garibaldi: soprintendente per i Beni Artistici dell'Umbria, direttore della Galleria Nazionale dell'Umbria, membro della Commissione permanente per la Lista del Patrimonio Mondiale dell'Unesco, Vittoria Garibaldi ha curato importanti mostre ed è autrice di numerose pubblicazioni. Per SilvanaEditoriale ha curato il catalogo della mostra “Perugino, il divin pittore”, evento espositivo del 2004.The results of the study conference held in Perugia in 2000, of the restoration of many works and the Umbrian exhibitions in 2004, particularly that on the ""Divin pittore"" at the Galleria Nazionale dell'Umbria, help us to understand better today the role of that extraordinary 15th century artist Pietro Vannucci, called ""Perugino"" by the Florentines and considered in his own day to be ""the best master of Italy"". In this thorough biography Vittoria Garibaldi relates the life of the painter and his artistic production, from his apprenticeship in Florence to his early works in Umbria, followed by the great Roman successes of the San Bernardino niche and the Sistine Chapel. The fortune of Perugino, who was also the master of Raphael, continued with important commissions, such as the San Pietro polyptych, the frescoes for the Collegio del Cambio in Perugia, the Chigi altarpiece and the Sant'Agostino polyptych, works fundamental to an understanding of the innovatory stamp of his art.The volume, lavishly illustrated, is completed with a biography and an updated bibliography.