Un perfetto gentiluomo
- Editore:
Neri Pozza
- Collana:
- I narratori delle tavole
- Traduttore:
- Bortolussi S.
- Data di Pubblicazione:
- 4 febbraio 2021
- EAN:
9788854522305
- ISBN:
8854522309
- Pagine:
- 320
- Formato:
- brossura
Trama Un perfetto gentiluomo
Jack Rosenblum ha un sogno. Da quando lui e sua moglie Sadie, ebrei tedeschi in fuga dalla Germania nazista, sono sbarcati a Harwich, nell’agosto del 1937, non c’è nulla che desideri di più che diventare un perfetto cittadino britannico. Un metro e sessantuno di pura tenacia, Jack non è come gli altri rifugiati, che nella maggioranza dei casi si accontentano di formare i loro shtetl all’interno della grande città. Sebbene sia d’accordo con i suoi vicini nel pensare che il ruolo dell’ebreo sia quello di non farsi notare, è stanco di essere diverso. E poi, a differenza di Sadie, incapace di adattarsi alla nuova vita, gli inglesi e le loro eccentricità gli piacciono e vuole a tutti i costi essere uno di loro. Per farlo, si affida con cieca fiducia all’opuscolo che gli è stato consegnato al suo arrivo in Inghilterra, “Informazioni utili e consigli amichevoli per il profugo”, a cui, giorno dopo giorno, aggiunge di suo pugno tutto ciò che apprende.
Ora, dopo anni di studio e scrupolosa osservanza delle regole, Jack ha soddisfatto quasi tutti i requisiti della lista: indossa l’abito giusto, possiede l’automobile adatta a un gentiluomo inglese e la casa in una zona verdeggiante della città. Il suo cappello proviene da Lock di St James’s Street, e lui non manca di dare sempre l’angolazione giusta alla tesa. Pranza tre volte alla settimana nei migliori ristoranti cittadini e porta sua moglie al Covent Garden e alla Wigmore Hall. Resta un solo punto sulla lista, una cosa di fondamentale importanza: un gentleman inglese deve essere membro di un golf club. L’iscrizione a un golf club sembra, però, un’impresa altamente proibitiva, come la ricostruzione di Gerusalemme o la preparazione di un perfetto panino alla carne salata. Nessun golf club inglese pare, infatti, disposto ad accettare un profugo ebreo tra i suoi membri. Jack Rosenblum, tuttavia, è tenace fino all’ostinazione, e non sarà un rifiuto a mettere fine al suo sogno.
Romanzo con cui l’autrice de I Goldbaum fece il suo esordio sulla scena letteraria mondiale, Un perfetto gentiluomo narra, con le armi dello humour e dell’ironia, delle peripezie di un “gentleman” ebreo nel cuore della vecchia Inghilterra.
«Preparatevi a restare affascinati da questo delizioso romanzo». The Times
«In Un perfetto gentiluomo una coppia di profughi ebrei arrivata in Gran Bretagna negli anni Trenta viene respinta dalla buona societ? e si deve inventare un percorso di rivalsa». Robinson - la Repubblica
Recensioni degli utenti
buona prova-27 agosto 2010
occorre non lasciarsi trarre in inganno dalla copertina e dal suo risvolto. non è infatti, come a me era sembrato dalla descrizione, una commedia divertente o, meglio, non è soltanto questo. jack rosemblum è un personaggio esilarante e certamente le sue imprese per trasformarsi in un gentleman inglese, lui, tedesco, sono divertenti e bizzarre e strappano più di un sorriso, ma la verità è che dietro a ciò si nasconde una profonda riflessione sull'identità personale, culturale e di costume di un popolo, quello ebreo, in fuga (forzata) dalla germania e dal nazismo. Il messaggio è dell'autrice è comunque di speranza, nonostante la tristezza del sentire la necessità dell'adeguamento alla cultura dominante, c'è una incrollabile fiducia nella possibilità dell'essere umano, e della vita.