La penitenza di fratello Cadfael di Ellis Peters edito da TEA

La penitenza di fratello Cadfael

Editore:

TEA

Collana:
Teadue
Traduttore:
Pelitti E.
Data di Pubblicazione:
30 ottobre 2014
EAN:

9788850237029

ISBN:

8850237022

Pagine:
220
Formato:
brossura
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Descrizione La penitenza di fratello Cadfael

Lutti, devastazioni, discordie implacabili: gli otto anni di guerra civile tra il re Stefano e l'imperatrice Maud hanno messo in ginocchio l'Inghilterra. Eppure, nell'anno del Signore 1145, la possibilità di una pacificazione sembra prendere corpo quando il re e l'imperatrice decidono di partecipare a un convegno di pace indetto dal vescovo di Coventry. Anche fratello Cadfael si reca nella città, dove si sta trattando la questione dei prigionieri, per cercare di salvare Olivier, il suo figlio segreto, nato in Oriente durante le Crociate quando Cadfael era un soldato. Ma un misterioso delitto rischia di far naufragare la pace. Mai un'indagine fu più personale e drammatica per fratello Cadfael...

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Recensioni degli utenti

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3 di 5 su 2 recensioni

Buon libroDi M. Paolo-5 marzo 2016

Un classico del giallo, la soddisfazione nella lettura non è inaspettata. Ideale per chi vuole leggere un giallo in cui la fuga dalla realtà moderna, data l'ambientazione medioevale, non si traduce in pressappochismo. Ogni libro infatti è ricco di particolari che testimoniano l'accurata ricerca storica alla base della scrittura.

Leggermente briosoDi C. Guido-21 marzo 2012

Finalmente un tantino di brio, e un vero colpo di scena. Perche' giunti alla ventesima indagine il personaggio di Cadfael, ormai si era fossilizzato e la Peters forse anch'essa. Siamo sempre intorno alla meta' dell'anno 1100, e la guerra per il potere fra Stefano e la regina Maud si trascina stancamente. Famiglie, come in tutte le guerre civili, si sono divise fra i due schieramenti. Vendette si consumano come ripicche senza esclusioni di colpi, ed in questo deprimente scenario irrompe come un cono di luce il figlio sconosciuto di Cadfael che lo portera ad una crisi di coscienza piu' forte di qualsiasi tentazione femminile. Finale un po' a sorpresa in stile buonista come e' caratteristico della Peters. Tutto sommato libro piacevole e rilassante, l'indagine per una volta tanto e' marginale: