Pena negoziata e arbitrium iudicis. Le transazioni criminali nel Regnum Siciliae (secc. XIII-XV)
- Editore:
Bononia University Press
- Collana:
- Diritto Cultura Società
- Data di Pubblicazione:
- 21 luglio 2020
- EAN:
9788869236013
- ISBN:
8869236013
- Pagine:
- 184
- Argomento:
- Diritto e procedura penale
Descrizione Pena negoziata e arbitrium iudicis. Le transazioni criminali nel Regnum Siciliae (secc. XIII-XV)
Contesti politico-istituzionali come il Regnum Siciliae sono tradizionalmente considerati esenti o, quanto meno, poco inclini a cessioni di potere e autonomia in favore dei soggetti privati in materia criminale. Se, però, il potere absolutus non ammette la delega ai privati nella gestione e risoluzione delle controversie, specialmente criminali, che tipo di funzione e natura giuridica hanno le composizioni meridionali? Se la natura dello strumento transattivo non fosse iuris privatorum a quali esigenze e scopi poteva rispondere la pratica compositiva? E ancora, se nel contesto comunale la scientia iuris si concentrò prevalentemente sul pregiudizio che una pace privata poteva avere sull'inquisitio ex officio, che genere di questioni interessarono la dottrina meridionale e la prassi giudiziale?