Dalla parte di Swann

Con quest'opera, Proust dimostra di aver vinto la sfida che lo ha impegnato nella sua creazione più famosa: ha vinto il tempo. Sì, perchè se l'intento della sua Recherche era quello di riscoprire, far rivivere il tempo che in un modo o nell'altro era andato perduto, in quest'opera il tempo risulta vivo, aleggiante intorno al lettore. Quasi a volerlo trasportare nelle situazioni che mai moriranno. Per imparare a ri-vivere i ricordi.

Il primo volume della Recherche di Proust, introduce fin dalle prime pagine il lettore nella grande letteratura. La prosa di Proust è cristallina, senza cedimenti, scolpita nella pagine. Quanti passi si tornano a leggere, per gustarne fino in fondo la perfezione! E non solo il celeberrimo passo delle madelaines, ma anche i brani che raccontano lo struggente legame del giovane protagonista con la madre, o le descrizioni dei piccoli grandi eventi della piccola Combray, della quale dopo un po' sembra di sentire il profumo dei giardini rigogliosi di lillà, gelsomini, bincospini.