Per parlare di François-Marie Arouet detto Voltaire e Jean-Jacques Rousseau
- Editore:
Boopen
- Data di Pubblicazione:
- 2008
- EAN:
9788862234399
- ISBN:
8862234392
- Pagine:
- 44
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PRESENTAZIONE-2 aprile 2009
Anche gli uomini illustri che hanno acquistato meritata fama per le loro opere e per il loro ingegno, hanno le loro piccole meschinerie e le loro piccinerie morali, e sono a volte diventati famosi malgrado le loro intenzioni. A un certo punto della loro vita, un'improvvisa folgorazione, un declic, ha determinato i loro destini. In questo saggio su Voltaire e Rousseau, l'autore, senza nulla togliere alla grandezza di questi due personaggi, ci racconta la disputa che li ha divisi per quasi trenta anni, fino alla morte. Voltaire voleva diventare il grande tragediografo dell'era moderna, Rousseau un musicista innovatore, creatore di un nuovo sistema di scrittura della musica, il primo è passato alla storia come il più importante filosofo dell'illuminismo, precursore della rivoluzione francese, e il secondo come filosofo, moralista, pedagogo, pensatore radicale e rivoluzionario, precursore del romanticismo. Feroci rivali da un punto di vista intellettuale, li accomunano le loro stravaganti avventure amorose, le loro bizzarrie, il loro inconsueto itinerario intellettuale e l'insolito percorso dei loro cadaveri. Un racconto scorrevole, non privo di particolari piccanti e di dettagli della loro vita e morte non sempre raccontati nelle biografie ufficiali.