Pan di Francesco Dimitri edito da Marsilio

Pan

Editore:

Marsilio

Collana:
Marsilio X
Data di Pubblicazione:
4 giugno 2008
EAN:

9788831795005

ISBN:

8831795007

Pagine:
461
Formato:
brossura
Acquistabile con la

Trama Pan

Nelle notti romane ci sono bambini che sognano, e che nel sogno, ogni volta, ripetono il viaggio verso una grande isola che non c'è. Nelle notti romane ci sono ville borghesi illuminate dalla luna piena, e dai loro giardini spesso s'innalzano, non visti, mastodontici galeoni pirata. Nelle notti più fredde di una Roma moderna, pulsante, segreta, qualcuno ormai comincia ad avvertirlo: uno spirito folle sta bussando alla porta, uno spirito anarchico e sensuale, passionale e libertino, pronto a tornare per rapirci. Qualcuno lo vuol chiamare Peter; un tempo era noto come Pan. A cento anni di distanza dalla sua prima comparsa, il Peter Pan di Barrie rivela oggi più che mai la propria carica eversiva, la propria primordialità vitale, erotica, libera, il proprio rifiuto verso ogni forma di dogmatismo. Nei cieli di Roma lo scontro si sta preparando: bambini e pirati, vecchie e nuove divinità, in un'inquietante favola nera che finirà per insegnarci come, talvolta, per vedere il mondo del sogno dal mondo reale, non serva altro che alzare la testa.

Fuori catalogo - Non ordinabile
€ 19.00

Recensioni degli utenti

e condividi la tua opinione con gli altri utenti
4 di 5 su 9 recensioni

La favola da adultiDi l. tonino-5 marzo 2012

Francesco Dimitri riscrive le favole della nostra infanzia sotto un'ottica adulta. Ha fatto lo stesso con Alice nel paese della Vaporità, l'ha rifatto con Pan. Un libro che contiene brani anche troppo forti per i ricordi della favola tanto amata, ma che si rivela gradevolissimo da leggere. Una lettura consigliata.

Erotismo nel mitoDi C. Maria-7 aprile 2011

Gran libro. L'autore nostrano, prima di esso del tutto estraneo al mio abituale leggee, è riuscito con una trama fiabesca a entrare forzatamente nella mia classifica personale dei preferiti. Questo Pan dimitriano è un essere che sa di fiaba, di magia, di sesso e di contemporaneità. Una storia incredibile, dove l'incanto si esprime e dove la carne è solo un mezzo affinchè esso non rimanga celato in eterno algi occhi di chi legge. Bellissimo e consigliatissimo!

BellissimoDi C. Romina-6 aprile 2011

La favola del caro Peter Pan, riadattata secondo lo stile dell'autore Francesco Dimitri. Un libro stupendo, intenso anche se ambientato ai giorni nostri. E' un noir della nostra epoca se così si può definire. Da leggere anzi no, da divorare! Merita tantissimo.

Pan...Di R. Lidia-4 aprile 2011

I suoi sono romanzi con l'anima, come lui solo sa fare. Una storia antica vestita di panni moderni - o forse il contrario. Sta di fatto che gli intrecci delineati dall'autore sono affascinanti e goderecci proprio come alcune personalità che vivono la Roma di queste pagine, una città popolata da una vita che si compie su più livelli di coscienza, alimentata dalla Carne, dall'Incanto e dalla Meraviglia. Gli incastri tra il quotidiano e il sogno scivolano leggeri e si abbracciano di continuo, in un amplesso multiforme che intensifica la lettura. Ciò che ne esce è un andamento circense e ironico, una fascinazione anarchica contrapposta all'idea di ordine e raziocinio totalizzante, un doveroso tentativo di ridare forza alla fantasia nella vita dell'Uomo oramai schiacciato da catene forgiate da sé. Una visione, questa, che anche se non proprio originale, lo è nel modo in cui viene gestita, senza preoccuparsi di leziosismi ridondanti e libera di fluire al di là di facili perbenismi; niente viene risparmiato, nemmeno il sesso, che tanta paura suscita nei libri fantastici. Bah! E meno male che qualcuno si lancia, dico io! Ci ho provato gusto a leggere questo romanzo. Sì.

Pan Di C. Francesco-8 febbraio 2011

Francesco Dimitri ha preso il mito di Peter Pan, la splendida favola di James Barrie, che da sempre fa sognare bambini e adulti, e l'ha immersa nel mondo moderno in una maniera così... Dissacrante, che a mio avviso l'ha distrutta e ridicolizzata. I miti, le favole devono essere lasciati in pace nella loro perfetta eternità.

Pazza, allucinoggena, oscena creatura!Di R. Michele-4 ottobre 2010

E' stato un mix di alcune delle parole raffigurate nel libro e dell'unione dei tre Aspetti che cosi' ad intrigo sono stai davvero ben gestiti e miscelati per rimanere impressi come se fossero parole di sangue. Scene comiche, gotiche e altre davvero inquetanti, oltre che erotiche ma poco blasfeme che hanno saputo trascinarmi nella lettura rendendola molto piu' succulenta di quanto sembrasse all'inizio. Il personaggio principale non sono i due miti riportati, Pan ed Uncinetto perdonate ma da quanto Timoteo l'ha soprannominato così sono scoppiata a ridere alla grande ghgh , ma Michele che davvero mette i brividi, non per la sua spavalda ingenua verginità per tutto il creato e non solo fisicamente ma per quanta leggerezza impieghi lui soprattutto, e la sua dolce famigliola di rimpetto a privare il prossimo della vita, giusto o no che sia..bhà i brividi ci sono ma il piacere della lettura rimane!