Un padre smarrito

Spesso mi capita di apprezzare un libro, anche a distanza di tempo dall’averne completato la lettura, in base alla caratteristica di “permanenza” nella memoria, ossia alla capacità di riaffiorare alla mente come ricordo piacevole. E’ ciò che mi è successo per questo romanzo di Giuliana Rosini che, pur nella sua brevità, descrive con molta efficacia l’ambiente, i personaggi e i sentimenti che pervadono l’intera storia. Complimenti all’autrice!

Tutto il racconto è intriso di triste lirismo. L'ambientazione rende l'idea di una vita angusta e soffocante tipica della provincia italiana degli anni '30 - '40. La protagonista è una donna positiva, colta i cui valori non emergono nel corso della sua esistenza perchè la vita stessa lo impedisce. Ad ogni slancio di vita segue una delusione, quasi a simboleggiare che l'infelicità è intrinseca nell'esistenza. Il libro è bello e pessimista, la sua lettura suscita continuamente immagini come se si assistesse alla proiezione di un film. Complimenti ed auguri per i prossimi lavori.

Ho letto il libro di Giuliana Rosini "Un padre smarrito dopo averlo comprato alla mostra del libro di Roma. Mi è piaciuta la storia e l'ambientazione nella vita di provincia del primo Novecento. Ho sicuramente fatto un buon acquisto. Elvy

Un libro da leggere tutto di un fiato, per la scorrevolezza del testo ed il linguaggio semplice ma mai banale. L' accurata descrizione dei luoghi, dei paesaggi e soprattutto dei comportamenti classici degli abitanti di provincia, così magistralmente descritti dall' autrice, rendono a questo testo la capacità di farti sentire veramente lì con i protagonisti, partecipe alla storia. A mio parere però, la genialità dell' autrice sta nel finale; non facendosi " incantare" da un facile "e vissero tutti felici e contenti" la Sig.ra Rosini ci delizia e spiazza con un finale forse triste, ma molto più reale, originale e vicino alla realtà di tutti i giorni, dove i lieto fine purtroppo non sempre sono presenti. Concludo quindi facendo i miei personali complimenti all' autrice, la cui ormai nota penna non manca mai di trasmetterci emozioni e fotografie di tempi passati e presenti, mai scontati e sempre interessanti. Un libro da acquistare.

E' con stile naturale ed elegante che l'autrice delinea i suoi personaggi nella cornice di una piccola cittadina di provincia dove il ritmo inalterato di una quotidianità apparentemente serena ,fa da sfondo alla storia di Iris e di suo figlio Luigi.Il passaggio dalla giovinezza alla maternità di Iris si svolge in un ambiente borghese dove consuetudini e regole sono il tentativo per mascherare scomode verità e dissapori familiari.L'autrice a volte illumina con guizzi di luce i suoi personaggi a volte li adombra con un velo di melanconia quasi ad accompagnare il lettore ad ogni passaggio successivo della storia.La vivacità della giovinezza di Iris ,l'immagine un pò sfocata di un matrimonio apparentemente felice,la nascitadi Luigi che sembra ridare vigore alla coppia:il nome scelto dal padre come affermazione di un ruolo esercitato con prepotenza,ma che diventa l'unico atto d'amore possibile per un uomo che scompare in fretta dalla vita del figlio.Ma è proprio la sensazione della perdita ,l'irrecuperabilità del rapporto con il padre che avvolge con sottile struggimento la crescita del piccolo Luigi, che non può diventare grande e crescere perchè gli è impossibile continuare a negare ,come l'ipocrisia degli adulti vuole,l'esistenza di quel padre "..il mio.." che c'è stato e si è perduto. Un libro interessante e significativo anche per aver trattato il tema della paternità che pochi autori trattano.

Salve, mi chiamo A. C., sono una ragazzina di 12 anni. Ho letto il libro "Un padre smarrito" di Giuliana Rosini durante le vacanze estive; qualche pagina o capitolo la sera o il pomeriggio. È davvero molto bello, profondo, anche se triste: il personaggio che mi è sembrato più interessante di tutti è il piccolo Luigi, che nonostante tutti i problemi che gli si presentavano davanti (in famiglia, a scuola) si dimostrava sempre un bambino molto forte. Ho consigliato di leggere questo libro molto realistico anche ai miei amici e lo consiglio a tutti voi. Faccio i miei migliori complimenti e saluti alla brava scrittrice.