Orchestre royal des Guignols vol.2

Continuano le avventure di Rutile, Eles, Kohaku, Gwindel i membri dell'orchestra reale. In questo volume sono scortati dalla sacra orchestra di corte al cospetto della regina Gemsilica; quali intrighi e cospirazioni dietro il suo aspetto Per terminare Rutile ed Eles s'infiltrano in un convento, troveranno quel che cercano...

Kaori Yuki mi piace molto ma sia con Fairy Cube che con questa serie mi ha delusa molto. Sullo stile di disegno non ho niente da dire, è bellissimo come sempre, ma in quanto a trama scade nel banale e la metà dei personaggi sono scialbi, senza un minimo di personalità. La protagonista, in particolare, è di un'ingenuità tale da risultare odiosa già dal secondo volume. Insomma, niente a che vedere con le opere precedenti della Yuki.

Questo manga mi convince sempre meno. Com'era prevedibile, siamo in pieno rapporto stile Yuki fra Eles e Rutile, uno di quelli sempre a cavallo fra l'amore fraterno e l'attrazione sessuale. In realtà spero sempre (inutilmente) che cambi un po' copione, tanto più che entrambi i personaggi mi danno sui nervi e dei loro tira e molla non me ne potrebbe importare di meno. Eles in particolare non la sopporto, presumo che l'intenzione fosse di farne un tripudio di coraggio e purezza d'animo, ma l'effetto è di una considerevole carenza di acume, un fermacarte è più smaliziato di lei. Spinel e Bert mi piacciono assai invece, ma non mi illudo, ruotano entrambi intorno a Rutile, ergo presumo passeranno in secondo piano (o creperanno, Bert in particolare lo vedo malissimo) rispetto a lui e Eles. Il terzo volume me lo risparmio a questo punto, aspetterò che qualcuno me lo presti, la serie non vale più i miei soldi. Peccato! Ritenterò con Fairy Cube.